Caro energia, Meloni: «Aziende in ginocchio. Ho parlato con i ministri, ma sembrano alieni»
“Ho parlato anche con un ministro: ma sembra che siano tutti alieni”. Le parole di questo allevatore, in crisi a causa del caro energia, riassumono perfettamente l’atteggiamento che sta avendo il governo nei confronti di tutte le categorie in ginocchio. L’esecutivo torni in contatto con la realtà” È l’allarme lanciato da Giorgia Meloni di fronte all’impennata dei prezzi dei carburanti. Che si ripercuote a cascata su tutta la filiera economica.
Caro benzina, Meloni: il governo vive su Marte
Una vera speculazione, visto che l’acquisto e lo stoccaggio dei carburanti è precedente allo scoppio della guerra in Ucraina. Come ha confermato con un certo imbarazzo anche il ministro ministro per la Transizione ecologica, Roberto Cingolani. L’aumento, secondo il ministro in quota 5Stelle, sarebbe frutto di una marcata speculazione sui mercati. E non avrebbe concrete motivazioni tecniche.
Cingolani: l’aumento è una truffa
Cingolani, dopo il pressing di Fratelli d’Italia, ha parlato di “truffa”. Evocando la commissione di un reato da parte degli appartenenti a qualcuno dei segmenti della filiera industriale. Che provvede alla produzione e alla distribuzione dei carburanti.
Nel post su Facebook la Meloni ha linkato un video-sfogo di un allevatore in ginocchio per il caro benzina. Ma il governo dei ‘migliori’ – accusa la leader di Fratelli d’Italia – con i suoi pannicelli caldi dimostra di vivere su Marte.
Non sono su Marte sanno benissimo dove sono. Sono in un paese virtuale (metaverso) dove fanno esperimenti su come fregare il popolo italiano. Prima o poi arriveranno le elezioni e allora si accorgeranno di cosa è capace il popolo italiano.