Catasto, Lollobrigida: “Il governo strozza gli italiani”. Foti: “Noi con i proletari-proprietari e Draghi?”
Lollobrigida: con la guerra, il governo mette nuove tasse
Foti a Draghi: non con i proletari-proprietari, lei?
“Il catasto è del 39, vero. Lei è del ’47, ma nessuno pensa di rottamarla“, così Tommaso Foti rivolgendosi al premier Draghi. Che in aula ha tentato di illustrare i punti forza della riforma. Incappando anche in una ‘svista’ sui numeri. Con un intervento appassionato il deputato di Fratelli d’Italia smonta la narrazione del governo sulla rivisitazione degli estimi catastali. I non detti, i pericoli, i rischi concreti di una tassazione inaccettabile sulla casa. “Le abbiamo chiesto chiarimenti che lei non ci ha dato. Lo deve spiegare al suo governo e alla sua maggioranza, visto che un gruppo dei ministri non ha votato. Perché è una proposta esilarante. Le abbiamo chiesto lumi e lei oggi viene qui a fare le pulci a Fratelli d’Italia”. Vede – conclude Foti – noi abbiamo tanti difetti. Ma abbiamo sempre operato perché i proletari potessero diventare proprietari. Voi siete più interessati ai mercati finanziari che ai mercati rionali!”.