Conte in disgrazia, rispunta Casalino: uscirà un film sulla sua vita per lanciarlo in politica prima delle elezioni
Pare che Rocco Casalino abbia fretta, vuole che il film sulla sua vita esca prima delle elezioni. Se tutto va bene, per Draghi, c’è almeno un anno di tempo. Ma perché tanta solerzia? I bene informati sostengono che l’ex portavoce di Giuseppe Conte sia pronto al grande salto in poltica, approfittando del caos nei Cinquestelle, magari per proporsi come leader al posto di qualche big in uscita, come Di Maio.
Rocco Casalino e il film per lanciarlo in politica
Dopo l’annuncio dei mesi scorsi, arriva l’ufficializzazione. La Kubla Khan, società di produzione cinematografica di Umberto Massa, che aveva comprato a luglio i diritti da Mondadori per trasformare l’autobiografia di Rocco Casalino “Il portavoce” in un film. “E quindi sono giorni frenetici di negoziati: bisogna arrivare al primo ciak”, scrive Il Foglio.
Si parla già di registi e attori di un certo livello, da Daniele Vicari ad Alessandro Borghi), con Sky pronta ad acquisire i diritti della pellicola, mentre la Rai – ora che Conte è in disgrazia nei Palazzi che contano – si mostra disinteressata.
Rocco Casalino, con la sua autobiiografia, promossa praticamente ovunque nella fase d’oro del portavoce di Conte, aveva venduto circa 16mila copia. Grazie ai suoi racconti giovanili, che passano per la partecipazione alla prima edizione del Grande Fratello, ma anche alla sua assidua e ingombrante presenza al fianco dell’allora premier Conte nella fase più difficile della storia recente dell’Italia, con il Covid e le chiusure. Con innumerevoli gaffe riprese dai giornali, tra audio rubati, frasi sprezzanti (“Mi è saltato il Ferragosto…”, dopo la strage del ponte Morandi), incidenti finanziari. Tutta roba che chissà se vedremo nel filmone apologetico sul giovane vecchio Rocco Casalino…