Covid 19 marzo: 165 morti. Gismondo: “Due anni disastrosi, con più restrizioni e più vittime degli altri”
Risulta ancora in salita la curva epidemica in Italia: è quanto emerge dal bollettino Covid di oggi 19 marzo. I nuovi casi sono 76.250, contro i 79.895 di ieri ma soprattutto i 53.127 di venerdì scorso: un aumento su base settimanale del 44%. I tamponi processati sono 490.883 (ieri 529.882), con un tasso di positività che sale dal 15,1% al 15,5%. Le vittime sono 165 (ieri 128): il totale degli italiani morti dall’inizio della pandemia raggiunge i 157.607.
In leggero aumento i ricoveri: le terapie intensive sono una in più (ieri -4) con 47 ingressi del giorno, e arrivano complessivamente a 474, mentre i ricoveri ordinari aumentano di 6 unità (ieri -13), 8.403 in tutto. Sono 1.147.519 le persone attualmente positive, mentre tocca quota 12.494.968 il totale dei guariti. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio della pandemia sono 13.800.179.
L’analisi impietosa di Gismondo sulla pandemia
E proprio su un bilancio a due anni dalla pandemia, arriva una solenne bocciatura dei governi Conte e Draghi. A decretarlo all’Adnkronos Salute, Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano, “Seppure dare un voto ai governi nella gestione di una pandemia non è cosa facile” la pagella per l’Italia “sia del governo Conte che dell’esecutivo Draghi, vede un ‘meno che sufficiente”. evidenziando soprattutto “un errore imperdonabile, attribuibile a entrambi i governi, sulla comunicazione che – dice – è stata un vero disastro, ha creato confusione, terrore, panico nelle persone, con un disastro economico conseguente. E ultimamente – aggiunge – ha anche creato contagi perché ha dato delle false informazioni”. Gismondo però sottolinea il fatto che “la responsabilità non sia esclusivamente da imputare solo a chi ha gestito la pandemia, perché siamo stati colti in una impreparazione che ha radici anche precedenti a questi governi”.
Per quanto riguarda poi il confronto della gestione italiana con quella di altri Paesi, a partire da quelli europei, “per tanto tempo ci hanno venduto l’Italia come prima nella gestione della pandemia mentre non è andata affatto così”, afferma. “Se vogliamo usare un parametro abbiamo avuto più restrizioni degli altri e più morti degli altri. Dunque non è vero che siamo stati i primi, siamo stati nella media e ci siamo barcamenati con quello che avevamo”.
Bollettino Covid 19 marzo dalle Regioni
LAZIO – Sono 8.986 i nuovi contagi da coronavirus oggi 19 marzo 2022 nel Lazio, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 5 decessi. “Oggi nel Lazio su 9.504 tamponi molecolari e 43.985 tamponi antigenici per un totale di 53.489 tamponi, si registrano 8.986 nuovi casi positivi (-18), sono 5 i decessi (-7), 1.012 i ricoverati (-3), 76 le persone nelle terapie intensive (+1) e +6.073 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 16,7%. I casi a Roma città sono a quota 4.165. Il Lazio torna in zona bianca, non diminuisce il numero dei casi giornalieri ma i parametri sono sotto soglia. Occorre mantenere alto il livello di attenzione” sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, al termine della videoconferenza della task force regionale per l’emergenza Covid-19.
Sono 104.806 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.012 ricoverati, 76 in terapia intensiva e 103.718 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 1.072.217 e i morti 10.636 su un totale di 1.187.659 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
SARDEGNA – Sono 1.925 i nuovi contagi da coronavirus oggi 19 marzo 2022 in Sardegna, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 2 decessi. I contagi sono stati confermati dall’esame di 415 tamponi molecolari e 1.510 antigenici: in totale sono stati processati 11.382 test. Restano 18 i ricoverati in terapia intensiva mentre scendono a 317 (-11) i posti letto occupati nell’area medica. I casi di isolamento domiciliare salgono a 27.684, con un incremento di 609 unità. Le vittime sono una donna di 88 anni del Sud Sardegna e un novantenne del cagliaritano.
VENETO – Sono 6.831 i nuovi contagi da covid in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino di oggi, 19 marzo. Si registrano inoltre altri 7 morti. Il totale dei casi da inizio pandemia sale a 1.414.989, mentre gli attualmente positivi sono 65.378. Il totale dei decessi da inizio pandemia ha superato i 14 mila (14.036). Nella giornata di ieri sono state somministrate 7.375 dosi di vaccino.
ABRUZZO – Sono 1.969 i contagi da coronavirus in Abruzzo oggi, 19 marzo 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Si registra un morti. I nuovi casi, di cui 1.437 emersi da test antigenico, sono di età compresa tra 3 mesi e 99 anni. Nel complesso eseguiti 4.120 tamponi molecolari e 10.656 test antigenici.
Registrati altri 474 guariti. Gli attuali positivi sono 38.170 (+1.494), 256 ricoverati in area medica (+3), 13 in terapia intensiva (+1), 37.901 in isolamento domiciliare (+1.490). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (445), Chieti (485), Pescara (374), Teramo (564), fuori regione (37),in accertamento (64).
TOSCANA – Sono 5.489 i contagi da coronavirus in Toscana oggi, 19 marzo 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati altri 11 morti. Tra i nuovi positivi, 1.628 sono stati confermati con tampone molecolare e 3.861 da test rapido antigenico. I nuovi casi sono lo 0,6% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,4% e raggiungono quota 875.850 (94,5% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 7.543 tamponi molecolari e 24.776 tamponi antigenici rapidi, di questi il 17% è risultato positivo. Sono invece 8.996 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 61% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 41.732, +4,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 719 (10 in più rispetto a ieri), di cui 32 in terapia intensiva (3 in più). Oggi si registrano 11 nuovi decessi: 6 uomini e 5 donne con un’età media di 84,4 anni.
EMILIA ROMAGNA – Sono 3.904 i nuovi contagi da coronavirus oggi 19 marzo 2022 in Emilia Romagna, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 5 decessi. ”Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.235.389 casi di positività, 3.904 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.046 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.153 molecolari e 9.893 antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19,5%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.248.507 dosi; sul totale sono 3.767.617 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,8%. Le terze dosi fatte sono 2.715.203”. Lo comunica la Regione Emilia Romagna. ”I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 51 (-1 rispetto a ieri, -1,9%), l’età media è di 65,3 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 867 (-98 rispetto a ieri, -10,2%), età media 74,6 anni.
PUGLIA – Sono 7.392 i nuovi contagi da coronavirus oggi 19 marzo 2022 in Puglia, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri 4 decessi. I nuovi casi di positività sono stati rilevati su 33.982 test giornalieri. I nuovi casi per provincia: Provincia di Bari: 2.251; Provincia di Bat: 491; Provincia di Brindisi: 644; Provincia di Foggia: 984; Provincia di Lecce: 2.177; Provincia di Taranto: 779; Residenti fuori regione: 47; Provincia in definizione: 19.
Sono 99.911 le persone attualmente positive in Puglia, 570 ricoverate in area non critica, 28 in terapia intensiva. Da inizio emergenza, 830.341 casi totali nella Regione, 9.283.965 test eseguiti, 722.576 persone guarite e 7.854 decessi.
FRIULI VENEZIA GIULIA – Sono 1.179 i nuovi contagi da covid in Friuli Venezia Giulia secondo il bollettino di oggi, 19 marzo. Si registrano inoltre altri 2 morti. Su 4.480 tamponi molecolari sono stati rilevati 349 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 7,79%. Sono inoltre 6.393 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 830 casi (12,98%). Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 5, così come calano i pazienti ospedalizzati in altri reparti che risultano essere 125′.
BASILICATA – Sono 1.007 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 19 marzo 2022 in Basilicata, secondo i dati covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri c’è stato un morto a Marsico Nuovo. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 4.048 tamponi, tra molecolari e antigenici. Da ieri sono state registrate 405 guarigioni. I ricoverati per Covid-19 sono 93 (+6) di cui 3 in terapia intensiva. Nel complesso gli attuali positivi residenti in Basilicata sono circa 20.600.
CALABRIA – Sono 2.920 i nuovi contagi da coronavirus oggi 19 marzo 2022 in Calabria, secondo dati e numeri dell’ultimo bollettino Covid-19 della Regione. Si registrano altri due decessi. I nuovi casi di positività sono stati rilevati su 13.946 tamponi effettuati. Sono +1.131 i guariti. In totale 2.218 decessi da inizio emergenza. Il bollettino, inoltre, registra +1.787 attualmente positivi, +6 ricoveri (per un totale di 365) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 14).
SICILIA – Sono 6.107 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 19 marzo 2022 in Sicilia, secondo i dati Covid-19 dell’ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 15 morti, ma solo due sono di ieri e gli altri dei giorni scorsi. Nelle ultime 24 ore sono stati processati 40.165 tamponi, tra molecolari e antigenici. Gli attuali positivi nell’isola sono 233.166. Da ieri i guariti sono stati 8.395.
Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 852, mentre si trovano in terapia intensiva 58 pazienti. Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 1.777 a Palermo, 908 a Catania, 1.787 a Messina, 626 a Ragusa, 781 a Trapani, 524 a Siracusa, 492 a Caltanissetta, 807 ad Agrigento e 153 a Enna.