Green pass, mascherine e Dad: che cosa cambia dall’ 1/4, sempre che non sia un “pesce d’aprile”
Si allenta la morsa sulle restrizioni imposte dalla lotta al Covid. Secondo fonti ministeriali interne alla cabina di regia in corso a Palazzo Chigi, dal primo aprile decadrà ovunque il limite alla capienza nelle strutture. Sempre a far dato dal primo giorno del prossimo mese, non sarà più richiesto il Green pass sui bus ed in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale. In compenso, continuerà a vigere l’obbligo di indossare le mascherine. Le norme che regolano l’uso dei dispositivi personali di sicurezza restano infatti invariate fino al 30 aprile.
Green pass solo al chiuso
Sempre fino a quella data dovremo continuare a esibire il certificato verde in versione rafforzata per accedere nelle sale di un ristorante o in centri benessere, sale da gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. La road map tracciata dalla cabina di regia del governo per per allentare le misure anti-Covid prevede anche la decadenza della quarantena da contatto. Di fatto, l’obbligo di isolamento resterà per i soli contagiati. Pertanto, a scuola, la Dad varrebbe solo per coloro che hanno contratto l’infezione. Sotto il profilo politico, è la Lega a cantare vittoria. Per il partito di Salvini, l’allentamento delle restrizioni rappresenta una boccata d’ossigeno. Verso quelle misure, infatti, è risultata particolarmente martellante ed incisiva l’opposizione di Giorgia Meloni.
La Lega esulta: «Ora sciogliamo il Cts»
Non stupisce perciò che esponenti del Carroccio siano immediatamente accorsi a rivendicarne il merito. «Cade l’obbligo vaccinale per gli over 50, ritorna il diritto al lavoro, basta Italia a colori», esultano a cabina di regia ancora in corso. «Con la fine dello stato di emergenza – assicurano le voci salviniane – ci sarà lo scioglimento del Cts, lo stop ai limiti di capienza per gli stadi, fine del Green pass per entrare nei negozi. Dal primo maggio, via tutte le altre limitazioni». Quanto all’obbligo di mostrare il Green pass nei locali o per gli eventi al chiuso c’è l’impegno ad «insistere» affinché si possa arrivare ad eliminare o, quanto meno, ad allentare anche lì le residue restrizioni.