Il “pacifista” Mimmo Lucano giustifica Putin: “La guerra non è solo colpa sua”. E invita i profughi a Riace
Secondo il “pacifista” Mimmo Lucano, nella guerra tra l’Ucraina e la Russia “Putin e la Nato, l’Occidente, hanno le stesse colpe”. Così all‘Adnkronos l’ex sindaco di Riace (condannato a 13 anni per associazione a delinquere, truffa, concussione falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina) che qualche giorno fa ha proposto di aprire le case di Riace ai profughi provenienti dall’Ucraina. “Quando c’è una guerra, che può diventare una Terza guerra mondiale che mette a repentaglio l’esistenza stessa del pianeta, tutti sono responsabili allo stesso modo. Putin ha le sue responsabilità, la Nato e l’Occidente hanno le loro. Ma non serve fare una graduatoria, il pensiero è sempre e solo rivolto a quel mondo, un mondo che ci appartiene, siamo tutti abitanti dello stesso mondo. Non so come qualcuno possa non provare nulla per quanto sta avvenendo in Ucraina. Ciò che accade ci riguarda tutti“.
Lucano e la strana idea di pacifismo nella quale Usa e Russia sono uguali
L’ex sindaco di Riace aggiunge: “Cercare dei colpevoli per quanto sta avvenendo renderebbe tutto incomprensibile. Siamo di fronte a un dramma, il dramma di persone che per volere e decisione di altri stanno perdendo la vita, il dramma delle madri che perdono i loro figli. E’ un’assurdità, così com’è assurda l’idea che l’Italia mandi le armi“. “Con le armi – conclude Lucano – si alimenta solo la morte e la distruzione, la parola ‘armi’ non andrebbe neanche pronunciata. Come si può pensare di fermare la guerra con le armi? Oggi la cosa importante è che la guerra finisca, il resto viene dopo, dopo si cercheranno i responsabili. La guerra deve essere fermata da chi l’ha provocata, chi l’ha provocata dovrebbe essere illuminato”.