I piani regolatori del nostro Paese, infatti, non concepiscono la possibilità di costruirsi rifugi antiatomici e l’unico modo per farlo è proprio quello di realizzarli come cantine.
In Svizzera sussiste l’obbligo di bunker per ogni abitazione
In Svizzera, invece, una legge degli anni ’60 ha reso obbligatoria la dotazione di un bunker sotterraneo per ogni costruzione e se in qualche comune non ci sono abbastanza rifugi sotterranei privati nelle abitazioni, è lo Stato a costruire o trovare punti di raccolta pubblici in cui proteggere all’occorrenza i suoi abitanti. Negli Stati Uniti esistono addirittura delle comunità che hanno costruito interi villaggi sotterranei a prova di guerre, epidemie e tragedie di dimensioni globali, addirittura dotati di confort come piscine, locali comuni per la vita sociale e sale riunioni iper-attrezzate e dotate di ogni tecnologia per le aziende e i loro dipendenti. Vere e proprie cittadelle sotterranee costose e teoricamente in grado di garantire la sopravvivenza dell’umanità in caso di apocalisse nucleare.