La “legnata” di Mauro Corona: «Putin è un buono a nulla capace di tutto. È lui la bomba atomica»
«Putin? Un buono a nulla, capace di tutto». Mauro Corona a Cartabianca su Raitre usa poche parole per descrivere Putin. «Mi preoccupano i morti – sottolinea Corona nel suo intervento tradizionale –, tutte persone che non hanno alcuna colpa: bambini, donne, uomini. E questo conflitto può privare anche noi che siamo lontani dei mezzi di sostentamento e sussistenza. Miopi come siamo e pigri non siamo stati capaci di crearci un’isola di riserva per essere autonomi».
Mauro Corona, la citazione di Guccini
E poi ancora: «Putin è riuscito a tacitare il virus, non ci sono più virologi, ci sono i guerrologi, quelli che sanno di guerra seduti sulle poltrone. Io non so nulla, vorrei che questa cosa finisse ed è già troppo tardi perché ci sono morti che non hanno alcuna colpa». Quindi la citazione: «Come diceva Guccini No, io non credo. Che l’uomo potrà imparare. A vivere senza ammazzare». Questa, aggiunge Corona, «è una verità atroce e spaventosa».
Corona: «Avete guardato il volto di Putin?»
E poi ancora sul ruolo dell’Europa: «Sono già partiti gli aerei dalla base Nato di Aviano. Questo mi fa un po’ impensierir. L’Europa doveva essere unita prima per l’economia della povera gente. Adesso che sia unita, a Putin non gliene frega nulla». La guerra finirà presto? «Istintivamente il sentimento vuole dirmi che la guerra finirà presto, ma la logica mi dice che non finirà presto e si espanderà. Avete guardato il volto di Putin?… È lui la bomba atomica».
Il giornalista Maistrouk: «Perché Putin si nasconde in un bunker?»
In collegamento con Bianca Berlinguer c’è anche il giornalista ucraino Vladislav Maistrouk che vive a Kiev vicino al centro: «Se Putin è così sicuro dell’amore del suo popolo perché si nasconde in un bunker? Perché non scende in piazza a spiegare alla sua gente quello che accade? Qua sta suonando per l’ennesima volta l’allarme anti-aereo: purtroppo è il sesto giorno in cui vengono uccisi gli ucraini».