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Italian Minister of the Interior Luciana Lamorgese answers to the journalists questions during the Ambrosetti Forum “Intelligence on the world, Europe, and Italy” in Villa d’Este Cernobbio, Como lake, Italy, 05 September 2021.  ANSA / MATTEO BAZZI
Italian Minister of the Interior Luciana Lamorgese answers to the journalists questions during the Ambrosetti Forum “Intelligence on the world, Europe, and Italy” in Villa d’Este Cernobbio, Como lake, Italy, 05 September 2021. ANSA / MATTEO BAZZI

Lamorgese gela tutti: allo studio un sostegno economico diretto per i rifugiati dall’Ucraina

Cronaca - di Redazione - 28 Marzo 2022 - AGGIORNATO 29 Marzo 2022 alle 08:30

Il governo italiano sta “valutando”, insieme con il commissario alla Protezione Civile, l’erogazione di un sostegno economico diretto destinato ai rifugiati provenienti dall’Ucraina, tramite i Comuni. Lo dice la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, a margine del Consiglio Affari Interni straordinario a Bruxelles.

Gli ucraini “che escono” dal Paese “possono andare” ovunque nell’Ue, ricorda Lamorgese, “perché non hanno neanche il visto per entrare: non c’è necessità di un visto. Quindi è chiaro che andranno dove riterranno più opportuno, soprattutto dove avranno degli appoggi, come li hanno avuti fino adesso, tra amici e parenti. E’ per questo che i vari governi stanno utilizzando un sistema di immediato intervento anche nei confronti delle famiglie che ospiteranno gli ucraini”.

Sarà previsto un contributo economico diretto per i rifugiati ucraini? “Tramite anche i Comuni, stiamo valutando, per quanto riguarda l’Italia, ovviamente, anche con il Commissario per la Protezione civile”, risponde Lamorgese.

Una misura dunque che è ancora allo studio ma che non mancherà di creare polemiche e ripercussioni in un Paese già fortemente piegato da due anni di pandemia, di restrizioni, di chiusure e che è alle prese con la crisi energetica che ha di fatto azzerato la timida ripresa iniziata nella primavera dello scorso anno e che è già in forte rallentamento.

Dal Viminale arriva poi un bilancio aggiornato sul numero dei profughi: sono 73.898 le persone giunte finora in Italia. 38.068 donne, 6.959 uomini e 28.871 minori. Rispetto a ieri, l’incremento è di 1.958 ingressi nel territorio nazionale. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna”.

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di Redazione - 28 Marzo 2022