M5S, Conte fa un video appello all’unità. Il colpo di genio dei parlamentari: segnarsi chi non lo condivide
Con un video rilasciato sui social, Giuseppe Conte ha rivolto un appello al voto agli attivisti del M5S chiamati domani e dopodomani a esprimersi online sulla leadership e sulla struttura del Movimento. «Chiedo nuovamente la vostra fiducia e non mi interessa prendere il 50,1% dei voti. Anzi, vi dico che se il risultato fosse così risicato, sarei il primo a fare un passo indietro. A fronte di un risultato di misura, lascerei il Movimento che ha bisogno di una leadership forte. Ma in caso di una riconferma decisa, le cose inevitabilmente cambieranno», ha detto l’avvocato di Volturara Appula, quello che di fatto è stato un appello all’unità.
Il video appello di Conte all’unità nel M5S
Conte è tornato più e più volte sul tema, dicendo che bisogna archiviare i «malumori e i distinguo» dei mesi scorsi, che bisogna cancellare «l’immagine di un M5S diviso, litigioso, contraddittorio invece di un M5S che rema tutto unito nella stessa direzione», che «le sfide che ci attendono ci impongono di essere uniti e compatti». Quello sull’essere «uniti e coraggiosi», dunque, è stato il vero refrain del video, nel quale in fondo i temi programmatici come il no alle spese militari o al nucleare passano anche in secondo piano.
Quello che hanno recepito i parlamentari grillini
Un messaggio piuttosto chiaro, insomma. Che i parlamentari M5S, hanno spiegato fonti interne all’agenzia di stampa Adnkronos, «condividono in pieno». Infatti, «sono stanchi di una piccola minoranza che crea spaccature». Per questo motivo, hanno deciso di assumere questa iniziativa a supporto: si sono messi a osservare «con attenzione – hanno precisato ancora le fonti – chi condivide e chi non condivide il video di Conte». «Ormai deve essere chiaro chi abbraccia il nuovo corso e chi no», hanno chiosato.
I vertici costretti al richiamo: «Non era questo lo spirito»
Purtroppo non conosceremo mai l’espressione di Conte quando gli hanno sottoposto il lancio di agenzia. Sappiamo però che «fonti di vertice del MoVimento 5 Stelle, vicine al leader Giuseppe Conte», come ha scritto ancora l’Adnkronos, hanno dovuto precisare «che non è nello spirito del nuovo corso del M5S, tanto meno nello stile di Conte, mettersi a fare una “conta” dei like tra i parlamentari». «Sarà la votazione di domani e lunedì, che coinvolge tutta la base, a certificare il consenso e la forza della leadership del leader M5S – non certo le condivisioni o l’apprezzamento social a un video che invita l’intera comunità al voto».