“Non c’è guerra in Ucraina”: la propaganda russa in un cartone per bambini diffuso nelle scuole (video)
“Sono i metodi di Joseph Goebbels” twitta su Twitter Sobol Lubov, una collaboratrice di Aleksej Navalny, l’attivista, politico e blogger russo di origini ucraine fra i più noti critici di Vladimir Putin postando uno spot in onda sulla tv russa. L’invasione dell’Ucraina – mai del resto definita tale da Putin nei suoi discorsi- viene presentata ai bambini russi come una missione per “disarmare” il vecchio amico -Kiev – reso “cattivo” da “amicizie sbagliate”- l’occidente a trazione Usa.
La propaganda russa in un cartone per bambini stravolge la realtà
Nel video si vedono due bambini, Vania (che rappresenta la Russia) e Kolia (che rappresenta invece l’Ucraina). I due bambini stavano sempre insieme e Vania difendeva Kolia. Un giorno Kolia cambia classe e chiede di essere chiamato Mykola (come sarebbe in ucraino). La voce fuori campo racconta come acquisisce nuovi amici (gli Usa) e inizia a maltrattare amici e compagni di una volta. Vania cerca di difenderli e di togliergli il bastone. Nel frattempo i nuovi amici di Mykola si schierano contro Vania. L’analogia è con le due repubbliche separatiste, nelle quali le persone russofone, secondo Mosca, vengono oppresse. Il messaggio che passa è che l’intervento militare della Russia punta soltanto a distruggere le armi con le quali l’Ucraina uccide il popolo di due repubbliche.
Propaganda russa: “Ecco cosa raccontani ai bambini”
Tuona la blogger: “Questo è ciò che viene mostrato ai bambini? Questi sono i metodi di Joseph Goebbels: Io non picchio, ti tolgo solo il bastone. Raccontalo ai bambini affamati che ora sono costretti a rifugiarsi nelle cantine mentre Putin bombarda le loro case”. A “scovare” il video diffuso in Russia per spiegare ai bambini cosa sta succedendo è stato l’inviato Rai Gianmarco Sicuro. Il quale, sul suo profilo Twitter, posta il video di propaganda che ha ottenuto attraverso fonti locali. Un breve cartoon che racconta, e giustifica, la guerra attraverso una metafora; e che Mosca sta diffondendo in tutti gli istituti scolastici del Paese. Il video è naturalmente riportato in lingia russa; ma i gesti e le immagini possono aiutare a comprendere comunque il messaggio che Putin e i suoi vogliono veicolare attraverso una propaganda estrema.
Il Governo russo sta diffondendo un video di alcuni minuti in tutte le scuole del Paese per spiegare ai bambini, attraverso metafore, quello che sta succedendo tra Russia e Ucraina. pic.twitter.com/PfrO4D6lPT
— giammarco sicuro (@giammarcosicuro) March 3, 2022