Prezzi di gas e benzina alle stelle. Meloni al governo: “Svegliatevi. Chi specula va fermato”
Prezzi di gas e carburanti alle stelle: in attesa che il governo intervenga fattivamente, gli speculatori pullulano. Lo sciacallaggio incalza. Famiglie e imprese sono in ginocchio. Oggi Giorgia Meloni, a ridosso dell’apertura di un’inchiesta della Procura di Roma, commenta lo stato dell’arte. E nel sollecitare interventi tempestivi da parte dell’esecutivo, sottolinea: «Chi sta speculando su un momento così drammatico per l’Europa e per il mondo deve essere immediatamente fermato… Ci svegliamo?»…
Aumento dei prezzi di gas e carburanti, Meloni al governo: «Ci svegliamo?»
La stangata sui rifornimenti, con pesanti rincari sui carburanti dei listini alla pompa, in un Paese come l’Italia dove l’85% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su strada, ha un effetto valanga sui costi delle imprese e sulla spesa di consumatori, alimentare le criticità economiche. Aumenta le difficoltà di approvvigionamento, creando psicosi da accaparramento e speculazioni. Tutti se ne sono accorti: dai lavoratori agli utenti, passando per le associazioni di settore e quelle dei consumatori, che, a vario titolo, hanno chiesto che il governo blocchi per un periodo di tempo le accise e l’Iva su benzina, luce e gas. I costi per le famiglie, lavoratori e imprese sono insostenibili.
Speculazioni sui prezzi dei carburanti, la denuncia di Fratelli d’Italia
Un appello a intervenire contro le speculazioni sull’energia che Fratelli d’Italia rilancia da subito. E che ancora nei giorni scorsi è risuonato nelle dichiarazioni di Giorgia Meloni. E in un richiamo social, che testualmente recitava: «Una crisi internazionale aggravata dai rincari su ogni settore. Lo scenario è impietoso, le famiglie e le imprese sono al collasso e il governo resta inerme. E si definivano “i migliori”»… Una denuncia su cui la leader di Fdi torna ancora oggi con un post su Facebook, alla luce dell’apertura, da parte della Procura di Roma, di un’inchiesta sull’ingiustificato aumento dei costi in bolletta e alla pompa.
Sulle speculazioni sui rincari indaga la Procura di Roma
Un recente e improvviso rialzo del prezzo del gas, dell’energia elettrica e dei carburanti, benzina e diesel, su cui la Procura di Roma ha aperto un procedimento, allo stato senza indagati e senza ipotesi di reato, per verificare le ragioni dei rincari. E individuare eventuali responsabilità. Affidando gli accertamenti del caso al nucleo di polizia economico-finanziaria di Roma della Guardia di Finanza. E allora: «L’indagine della procura di Roma sull’ingiustificato aumento dei prezzi di gas e carburanti è un’ottima notizia», commenta subito Giorgia Meloni nel post.
Il post di oggi di Giorgia Meloni
Quindi prosegue: «Chi sta speculando su un momento così drammatico per l’Europa e per il mondo deve essere immediatamente fermato. Nel frattempo attendiamo che il Governo dia segni di esistenza e intervenga per fermare lo sciacallaggio denunciato anche dal ministro Cingolani: ogni giorno che passa è un danno enorme a famiglie e imprese, rimanere ancora fermi equivale a lasciare campo libero agli speculatori. Ci svegliamo?». Un messaggio che il presidente di Fratelli d’Italia lancia al