Trump: l’invasione dell’Ucraina è un crimine contro l’umanità. Putin? E’ molto cambiato
L’invasione russa dell’Ucraina “è veramente un crimine contro l’umanità” che “deve finire presto”. A dirlo è Donald Trump, in un’intervista rilasciata nella notte a Fox News. L’ex presidente Usa sembra avere aggiustato il tiro dopo le sue prime dichiarazioni sulla guerra, nelle quali aveva definito Vladimir Putin “intelligente” e “stupidi” i leader statunitensi. Per l’ex presidente “il problema di Putin è che ha un ego molto grande” e “se si ferma ora, sembrerà per lui una grossa sconfitta, anche se conquisterà un po’ di territorio extra”.
L’ex presidente è sembrato poi giustificarsi, affermando di “andare d’accordo con queste persone”, ma che “questo non significa che siano brave persone”. Trump ha quindi insistito sul fatto che con lui ancora alla Casa Bianca l’invasione russa non ci sarebbe stata.
E tuttavia, non ha voluto definire Putin “malvagio”, come gli chiedeva il conduttore Sean Hannity. Trump ha concesso che che riguardo al presidente russo “molte cose sembrano cambiate” e che “questo non sembra lo stesso Putin col quale trattavo io”.
Già una settimana fa Trump aveva condannato l’invasione russa. Un punto che non è mai stato in discussione. Inoltre aveva esortato Mosca a cessare i combattimenti. A proposito poi della possibile adesione alla Nato da parte dell’Ucraina, Trump ha risposto che “in questo momento, sarebbe molto più facile dire di sì rispetto a sei mesi fa”.