Ucraina, l’escalation di Biden: pressione sugli alleati per fornire missili antinave a Kiev
Il presidente Usa Joe Biden fa pressione sugli alleati affinché cedano alle sue richieste e forniscano missili antinave all’Ucraina alimentando un’escalation bellica che non promette nulla di buono.
Dopo le sollecitazioni da parte di Zelensky che chiede armi a tutti i paesi, Italia compresa, a un mese oramai dall’inizio della guerra e dall’invasione russa, dunque, la Casa Bianca vorrebbe salire di livello. E quindi dare il via libera alla fornitura di missili antinave per armare ancora più pesantemente l’Ucraina.
È l’obiettivo più immediato che si sono dati gli Stati Uniti. E a questo starebbero lavorando aumentando la pressione sugli alleati.
“Abbiamo iniziato a consultarci con gli alleati sulla fornitura di missili antinave all’Ucraina“, ha detto un funzionario della Casa Bianca al summit Nato che – in dichiarazioni riportate da Sky News – ha riconosciuto che potrebbero esserci “sfide a livello tecnico“.
“Ma – ha affermato – è qualcosa su cui ci stiamo consultando con gli alleati e su cui stiamo iniziando a lavorare”.
Secondo la Marina militare ucraina, una nave russa è stata distrutta nel porto di Berdyansk, occupato dai russi, nel sudest dell’Ucraina, 70 chilometri a sudovest di Mariupol.