Violenze sessuali a Milano, un caso dopo l’altro in pieno giorno. E Sala non muove un dito
La sicurezza a Milano è una perfetta sconosciuta. Soprattutto quando si parla di donne, vittime inconsapevoli di balordi allo sbando. Tantissimi i drammatici episodi che le vedono protagoniste, consumati nella totale indifferenza dell’amministrazione Sala. Una vera emergenza che sembra invisibile agli occhi di chi dovrebbe non solo vederla, ma contrastarla con fermezza.
Milano, insicurezza ai minimi storici
Parliamo della metropoli cosmopolita italiana. Milano rappresenta il cuore pulsante dell’ economia, il motore della ripresa, la sede delle multinazionali e crocevia del fashion a livello mondiale. L’insicurezza di questa città sta toccando i minimi storici. Non passa giorno che non si legga di violenze. La differenza è che non sono più circoscritte ai quartieri periferici, quei luoghi dimenticati e lasciati nel degrado come se fosse una conseguenza naturale per la loro collocazione ritenuta lontana.
Le violenze alla luce del Sole
Non esiste più quello spartiacque fra il lecito e l’illecito. Tutto ormai può essere consumato alla luce del Sole, nelle piazze o nelle vie dello shopping, senza che Sala e la sua giunta muovano un solo dito per evitare che ciò accada. Solo nelle ultime 24 ore si sono registrati 3 episodi di violenza sessuale. Come riportato da “Il Giornale”, una ventenne, in piazza Leonardo da Vinci, è stata avvicinata da due coetanei stranieri nella tarda serata di giovedì 24 marzo. I due, un tunisino e un egiziano, l’hanno palpeggiata finché non è arrivato in suo soccorso un altro studente, minacciato dai balordi che hanno anche tentato di rapinarlo.
Calci alle forze dell’ordine
L’allarme è scattato subito e gli stranieri , evidentemente ubriachi, hanno tentato di opporre resistenza scalciando contro le forze dell’ordine, ma sono stati immobilizzati e condotti in caserma, dove hanno subito il processo per direttissima. Poche ore dopo, in Brera, la polizia è intervenuta dopo diverse chiamate da parte di testimoni che hanno assistito a un approccio molesto di un uomo, un 45enne italiano, nei confronti di una donna.
Milano, quel silenzio assordante…
Quando sono arrivati gli agenti, l’uomo era mezzo nudo e stava facendo avance spinte alla donna. Gli inquirenti hanno poi ricostruito che lo stesso individuo, nel pomeriggio, aveva molestato una 27enne nei pressi di parco Sempione. L’uomo era stato fermato dai poliziotti mentre palpeggiava un’altra donna ma era stato rilasciato poco dopo con una denuncia a piede libero per violenza sessuale. Episodi inaccettabili. Un silenzio assordante in una città lasciata allo sbando. Una Milano ostaggio di delinquenti, consapevoli di poter agire indisturbati, con la complicità di un sinistra che non riesce a vedere. O peggio, se vede, non è in grado di offrire una risposta risolutiva a quei cittadini che gli hanno riposto fiducia.