Aggressione sul raccordo anulare al giocatore della Lazio Raul Moro: picchiato e rapinato dell’auto
Il calciatore della Lazio Raul Moro è stato picchiato, insieme al padre, e rapinato dell’auto ieri sera poco dopo le 23 sul Gra di Roma. Quattro uomini hanno bloccato la Mercedes classe A su cui viaggiavano il calciatore 20enne e il padre all’altezza del km 26. Dopo averli picchiati, sono fuggiti con la loro auto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale, i falchi della Squadra mobile di Roma e i poliziotti del commissariato Fidene e delle Volanti. Raul Moro e il padre sono stati soccorsi dal 118 e trasportati in codice giallo al Casilino.
Raul Moro gioca nella Lazio da due anni. Estro, qualità e coraggio. Raul Moro ha convinto Tare in questo modo, con un paio di video riprodotti sul pc a distanza di chilometri. Il d.s. della Lazio intuì l’affare e vinse la concorrenza: 6 milioni al Barcellona e dritto a Formello, dove negli ultimi due anni ha giocato con la Primavera.
Chi è Raul Moro, 20 anni, catalano
L’ultima stagione nella Primavera della Lazio ha siglato 18 gol in 30 partite, ma non è riuscito a salvare i biancocelesti dalla seconda retrocessione in pochi anni. Vive a Formello, ma la famiglia l’ha seguito in blocco nella Capitale. Il primo tifoso è proprio il papà di Raul: ai tempi del Barça si era accordato con la ditta di lavoro per avere il giorno libero ogni volta in cui giocava il figlio. Catalano di Abrera, 8mila abitanti vicino Barcellona, ha giocato anche per Gimnastic Manresa ed Espanyol. Poi i blaugrana e la Lazio. Ieri notte la brutta avventura.