Coachella, l’urlo di Damiano dei Maneskin fa il giro del mondo: “Free Ukrain, Fuck Putin”
Il rock dei Maneskin infiamma il Coachella: la band romana si è esibita in uno dei festival più attesi del panorama musicale mondiale, tornato live, dopo due anni di stop causa pandemia, a Indio, nella Contea di Riverside, in California.
Oltre 45 minuti di show che Damiano ha voluto concludere con l’urlo “Free Ukrain, fuck Putin“, subito diventato popolare sui social. In chiusura dello show la band romana ha cantato We’re gonna dance on gasoline, il brano con cui i Maneskin hanno aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina. ”
Damiano ha introdotto la canzone recitando sul palco alcuni passaggi del monologo di Charlie Chaplin nel film “Il grande dittatore“, pellicola del 1940 in cui l’attore prende di mira direttamente Adolf Hitler e il nazismo.
Come sempre il frontman dei Maneskin ha lasciato il segno anche per il look: stivali e shorts di pelle nera, calze a rete, borchie e una sorta di spolverino di tulle rosa che poi si è tolto durante l’esibizione.