La rassegna stampa della kermesse: dalla classe dirigente a Meloni candidata premier
C’è tanta destra, questa mattina, sui giornali italiani, dalla presentazione del congresso di Fratelli d’Italia che si apre questa mattina a Milano, incrociata alle diatriba sulle candidature alle amministrative nel centrodestra, fino ai funerali di donna Assunta Almirante, con quella ossessiva attenzione a qualche saluto romano al termine delle esequie. E’ la stampa, bellezza…
Il Corriere della Sera dedica l’approfondimento sulla tre giorni milanese al tema della futura classe dirigente del Paese e alle ambizioni del partito di Giorgia Meloni. “Giurano che non sarà un tema centrale, che l’obiettivo della tre giorni che si apre oggi a Milano sarà quello di dimostrare che esiste già ‘una nostra classe dirigente pronta a governare’, che ‘abbiamo un programma completo e all’altezza delle sfide che ci attendono’ e che ‘vogliamo rappresentare il centrodestra, sperando che lo vogliano anche gli altri’. E però, nonostante le dichiarazioni di intenti di Giorgia Meloni e i suoi, sulla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia – che inizia oggi con la relazione della leader – non può non pesare il pesante clima che caratterizza ormai, dal post elezione di Mattarella, i rapporti nel centrodestra. Ultimo casus belli è quello delle candidature in Sicilia…”, scrive il quotidiano di via Solferino facendo riferimento al caso-Palermo nel quale ieri si è consumata la frattura all’interno del centrodestra sulla scelta del candidato sindaco di Palermo. “Sicuramente Meloni non si farà condizionare più di tanto e accenderà i riflettori sul suo partito, le sue parole d’ordine tematiche e, davanti a 4.600 delegati a tutti i livelli di FdI, metterà in mostra ospiti di peso che saranno in futuro, tutti o quasi, impegnati nel partito“, chiosa il Corriere.
Un riquadrone a centro pagina, sul Fatto Quotidiano, fa riferimento a sua volta al caso Sicilia, ma presenta l’evento di Milano anche in funzione di una futura leadership da individuare nel centrodestra. “L’altra sfida di Meloni all’alleato Salvini partirà oggi da Milano: alle 14 inizia la tre giorni di convention dal titolo ‘Italia energia da liberare’ con cui la leader di Fratelli d’Italia si presenterà come futura candidata premier”.
Il Messaggero, invece, mette a confronto Meloni e Salvini, preannunciando la kermesse di FdI e la possibile “risposta” leghista a Pontida, nel timore dei leghisti di perdere il monopolio del tessuto economico e produttivo del nord. “Non s’ è risolto molto bene in questi anni lo sbarco della Lega Nord nel Mezzogiorno. Il percorso inverso, quello di Fratelli d’Italia dal Centro-Sud al Settentrione, viene ora intrapreso dalla Meloni – con la conferenza programmatica da oggi a Milano fino a domenica che segna l’inizio della campagna elettorale per Giorgia a Palazzo Chigi nel 2023 – aspira ad avere sorti migliori. E insomma: è partita l’opa di FdI sul Nord, sull’elettorato leghista e sul mondo imprenditoriale che in questi decenni con il Carroccio ha dialogato e bene ma ora sembra sempre più dubbioso nei confronti del salvinismo. La Meloni si vuole allargare, e assai…”.