Luca Bizzarri travolto dalle critiche per il doppiaggio di Zelensky: “Come Topo Gigio, sarà contento Putin”
“Chi ha deciso il doppiaggio di Luca Bizzarri è chiaramente filo-Putin”. Sui social, da ieri sera, una valanga di critiche travolge Luca Bizzarri, il doppiatore del leader ucraino Volodymyr Zelensky nella serie che ieri sera è andata in onda, con la prima puntata (non premiata dagli ascolti) sulla Sette, in prima serata. ‘Servant of The People’, la sit com recitata da Volodymyr Zelensky prima di diventare presidente dell’Ucraina, è finita nel mirino di Twitter soprattutto per la “voce” data dal comico genovese al protagonista: primo nei trend del social è infatti l’hashtag #Bizzarri, con l’attore bersagliato da una marea di critiche.
Luca Bizzarri nel mirino per il doppiaggio di Zelensky
Tante le battute e le stoccate nei ‘cinguettii’ degli utenti: “La voce di Luca Bizzarri è totalmente fuori contesto, fuori luogo. Rende tutto poco piacevole da seguire. Esistono i sottotitoli, usateli”, “Diciamolo chiaro: doppiaggio di Bizzarri niet”, “Bizzarri ha ricevuto il VHS e l’ha doppiato in un pomeriggio nella sua cameretta”, “Io Zelensky doppiato da Bizzarri non lo guardo perché voglio continuare a stare dalla parte del popolo ucraino”, “Bizzarri dichiarato ufficialmente nemico dell’Ucraina”, “Tutti i bravissimi doppiatori italiani devono essere morti“, sono solo alcuni dei tanti commenti comparsi sul social. “Non avevo dubbi #Bizzarri sarebbe raccapricciante anche se doppiasse topo gigio!”. “Se volevate rendere antipatico #Zelensky, ci siete riusciti”. “Cosa vi lamentate del doppiaggio di #bizzarri avete visto i suoi precedenti nel settore? La serie Trilly le follie dell’imperatore la foresta magica ecc…. più che altro complimenti a chi lo ha scelto…”.