M5S, l’affondo di Gasparri: «Altro che ai cittadini, i soldi li hanno restituiti a Grillo. Patetico»
«Dovevano restituire i soldi ai cittadini, alla fine li hanno restituiti a Grillo. Questa la patetica epopea dei grillini». Così Maurizio Gasparri ha commentato l’accordo siglato tra il M5S e Beppe Grillo che prevede una collaborazione per la comunicazione del Movimento che, secondo le indiscrezioni, porterà al fondatore e garante 300mila euro l’anno. «Il padre-padrone li ha inventati e ora chiede giustamente compensi per le sue ipotetiche attività», ha quindi aggiunto il senatore di Forza Italia, sottolineando che «anche le sue prestazioni artistiche appaiono in declino, come i consensi del movimento che ha fondato, diffondendo improvvisazione e inadeguatezza».
«Invece che ai cittadini, restituiscono i soldi a Grillo»
Gasparri quindi ha ricordato che i cinquestelle «dovevano rivoluzionare il mondo, hanno dimostrato totale incapacità in qualsiasi ruolo ricoperto, di governo o di amministrazione locale. Da Conte a Toninelli, della Raggi alla Taverna, è una storia che è sotto gli occhi di tutti e che non merita ulteriori commenti». «Si erano impegnati a restituire i soldi ai cittadini, e alcuni invece si sono fatti dare gli arretrati per i supplementi dovuti per le loro poltrone ai vertici del Parlamento. Nessuno ha potuto smentire quello che ha visto protagonisti eminenti esponenti del movimento grillino. Ora – ha sottolineato – restituiscono a Grillo dei soldi che, secondo alcune ipotesi che intendiamo verificare in Parlamento, dovevano restituire ai cittadini».
Gasparri: «Faremo verifiche in Parlamento»
Per Gasparri, infatti, «la storia dei 300mila euro sarà utile narrarla nelle aule del Senato». «Facevano i moralizzatori e finiscono in questa maniera ridicola. Quella dei grillini è stata una delle parentesi più oscure nella storia della democrazia italiana. Vederli sconfitti e ridimensionati – ha concluso il senatore di Forza Italia – sarà una grande vittoria della libertà e della verità».
Aveva ben ragione il grande Totò nel dire in un film ” che è tutto un magna magna”!!!