Orban in udienza dal Papa: l’apprezzamento per la protezione dell’Ungheria agli ucraini in fuga
Faccia a faccia di quaranta minuti tra il Papa e il primo ministro ungherese Viktor Orban oggi in Vaticano. L’incontro è iniziato alle 11.05 per terminare alle 11.45.
Incontro in Vaticano tra il Papa e Viktor Orban
Il Pontefice ha espresso apprezzamento al premier ungherese per la protezione garantita agli sfollati ucraini in fuga dalla guerra. Lo ha riferito la Sala stampa del Vaticano spiegando che il riferimento all’opera di protezione dell’Ungheria è arrivato nel momento in cui Bergoglio ha donato ad Orban il medaglione di San Martino che protegge il povero col suo mantello. Oggi il portavoce del governo ungherese ha fatto sapere che in Ungheria, da inizio guerra, sono arrivati 625.956 sfollati di cui 17mila hanno chiesto Protezione umanitaria, altri 100mila hanno chiesto il permesso di soggiorno temporaneo mensile.
Lo scambio dei doni, cosa ha omaggiato Orban
Allo scambio dei doni, Bergoglio ha donato ad Orban oltre alla formella in bronzo raffigurante San Martino, i volumi dei documenti papali: Il Messaggio per la Pace di quest’anno; Il Documento sulla Fratellanza Umana; Il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020.
Orban ha omaggiato il Papa con due libri, di e su Bela Bartok, compositore ungherese ed esperto di musica; in dono anche una raccolta di Cd di musica lirica e un volume del 1750 con l’Ufficio delle Ore per la Settimana Santa in inglese e latino.
Prima vista ufficiale all’estero
Si tratta della prima visita ufficiale all’estero del capo del governo ungherese dopo le elezioni del 3 aprile che lo hanno riconfermato alla guida del Paese per il quarto mandato consecutivo ed anche del primo faccia a faccia ufficiale in Vaticano tra Papa Bergoglio e il premier Orban. L’ultimo incontro con il Pontefice risale al settembre scorso in occasione del Congresso eucaristico a Budapest. Erano presenti anche il presidente della Repubblica d’Ungheria, Janos Ader, e il vice primo ministro Zsolt Semjen.