Rapine con botte e coltelli sul lungomare, incastrati due immigrati violenti a San Benedetto
Ordinanze di applicazione di misure cautelari. I carabinieri e gli agenti di Ascoli Piceno le hanno eseguite nei confronti di due immigrati 20enni, di origini magrebine. Da tempo erano residenti nella provincia. Sono gravemente indiziati in relazione a due rapine ai danni di giovani turisti sul lungomare di San Benedetto del Tronto, sul finire della scorsa estate.
Le due rapine violente a San Benedetto
Nel primo episodio, sul lungomare di San Benedetto del Tronto, tre giovani accerchiarono un giovane turista romano. Lo aggredirono a calci e pugni, per sottrargli un telefono cellulare. Ma non solo. Lo colpirono anche al braccio con un coltello. Nel secondo, invece, avvicinarono dei minorenni. Per farsi consegnare portafogli e telefoni cellulari, avevano cinto il collo a uno di loro per evitare che scappasse.
Le indagini degli investigatori
L’indagine ha portato gli investigatori a raccogliere elementi probanti. Questi elementi hanno portato all’emissione da parte del Gip di un provvedimento cautelare dell’obbligo di dimora. In più, l’obbligo di permanenza in casa nella fascia oraria notturna. Come detto, le rapine sono due.