Rivolta nel M5S sul salasso chiesto da Grillo. In disgrazia Casalino, arriva la cantante Nina Monti
Sono forti i malumori all’interno del Movimento 5 Stelle per la partnership siglata tra i vertici e Beppe Grillo sull’uso del blog del comico e garante pentastellato. Secondo i rumors giornalistici, l’entità dell’accordo si aggirerebbe attorno a una cifra pari a 300mila euro annui, ‘spalmati’ su ben due contratti, da versare al cofondatore del Movimento. Indiscrezioni che hanno mandato su tutte le furie molti eletti. “Perché mai dovremmo pagare con le restituzioni il blog di Grillo, mentre prima tutto ciò avveniva gratis?”, si sfoga con l’Adnkronos un deputato. C’è chi invoca una assemblea congiunta per chiedere chiarimenti ai vertici. E non manca chi minaccia lo stop definitivo alle restituzioni.
Grillo e il commissariamento di Conte e Casalino
Begge Grillo, però, oltre a spillare soldi ai parlamentari, ha anche imposto la propria consulente della comunicazione per ridimensionare il ruolo del “contiano” Rocco Casalino, come scrive oggi il Messaggero. “Sia Beppe che la Monti si occuperanno della comunicazione cinquestelle a trecentosessanta gradi’, si sibila ai vertici del partito. ‘Una sorta di commissariamento per Casalino’ insistono diverse voci”. Nina Monti, cantante romana, come scrive Il Tempo, “£guida l’ufficio comunicazione dei 5Stelle dall’ingresso nel governo di Mario Draghi, è la figlia dell’ex paroliere Maurizio Monti che scrisse per Patty Pravo alcuni dei suoi grandi successi come “Pazza Idea”, “Per una bambola”, “Come un Pierrot”…
In serata, in una nota, il M5S aveva reso noti i contenuti dell’accordo con Grillo, ma non le cifre, parlando di una partnership “che comprende attività di supporto nella comunicazione con l’ideazione di campagne, promozione di strategie digitali, produzione video, organizzazione eventi, produzione di materiali audiovisivi per attività didattica della Scuola di formazione del Movimento, campagne elettorali e varie iniziative politiche”. “Tra gli obiettivi anche la promozione delle attività del Movimento all’estero attraverso la partecipazione a convegni, giornate di studio, incontri con personalità scientifiche e istituzionali”, si legge nella stessa nota.