Terremoto di magnitudo 5.7 in Bosnia: 1 morto. Trema anche l’Italia, paura in Abruzzo e Puglia
Forte terremoto nella notte (ore 23.07) in Bosnia ed Erzegovina di magnitudo che sfiora il tetto di 6 (5.7) Che ha causato un moto. La scossa è stata avvertita in maniera decisa anche in Abruzzo, in particolare sulla fascia costiera, e in altre zone di Italia. Soprattutto in Puglia. Destando molto allarme.
Forte terremoto in Bosnia, avvertito anche in Italia
In tutto il territorio dei Balcani molti abitanti si sono riversati per strada terrorizzati. Molte le scene di panico. Secondo le stime dell’European-Mediteranean Sismological Centre, l’epicentro è stato registrato a 10 chilometri di profondità. Nella zona tra Mostar e Dubrovnik (Ragusa) a meno meno di 270 Km da Brindisi. Per questo in provincia, cosi come in tutta la Puglia (soprattutto nelle località di mare), il terremoto è stato avvertito nitidamente ai piani alti degli edifici. Con i lampadari che ondulano. Il sisma sentito anche a Foggia, in Campania e lungo la costa adriatica. Pioggia di segnalazioni su Facebook e Twitter ma, al momento, non è stato registrato nessun danno in Italia.
Epicentro a 70 km da Brindisi, tra Mostar e Dubrovnik
Danni, per fortuna non gravi, sono stati segnalati a Mostar, nel sud del Paese, dove sono crollate alcune ciminiere. Causando il blocco delle strade adiacenti. A Stolac un macigno ha colpito un edificio residenziale e vi sarebbero dei feriti. La scossa è stata avvertita distintamente in Montenegro. In particolare nella capitale Podgorica e a Niksic, seconda città del Paese. Ma anche nelle località costiere di Bar, Cattaro, Hercel Novi. I montenegrini ricordano le conseguenze drammatiche del terremoto di magnitudo 7.0 che nel 1979 provocò un centinaio di morti.
Pioggia di segnalazioni su Twitter
In tanti, da vari centri abruzzesi, soprattutto della provincia di Pescara a di quella di Chieti, spaventati, hanno contattato i vigili del fuoco, per chiedere informazioni. Una lieve scossa di terremoto, di magnitudo 2.4, è stata registrata dall’Ingv nella notte tra le province di Rieti, Terni e Perugia. Il comune più vicino all’epicentro della scossa, delle ore 1.12, è stato quello di Leonessa, a un solo km. Tra gli 8 e i 10 km dall’epicentro i comuni di Poggio Bustone (Rieti), Polino (Terni), Rivodutri (Rieti) e Monteleone di Spoleto (Perugia).