“Traiettorie poetiche”: l’ultima raccolta di poesie di Francesco Certo, tra malinconia e abbandono
A Roma e nel Lazio la voce di Francesco Certo è molto nota e particolarmente apprezzata: è lui, infatti, il giornalista di punta delle news romane di Radio dimensione suono Roma. Non tutti sanno, però, che dietro il reporter della radio e della tv c’è una penna raffinata e sensibile, che da anni ha avviato un percorso di ricerca sulla poesia. Un percorso intenso ed emozionante, al di fuori dai percorsi più prevedibili della lirica contemporanea.
Francesco Certo: “Gli anni hanno cambiato forma ai miei sogni”
Con l’ultima opera, Traiettorie poetiche (Bibliotheka edizioni, pagine 125), Francesco Certo solca con dolorosa e vivida sincerità il dramma umano, la divaricazione tra il cielo e la terra, tra necessità di dare un senso alla vita e la decadenza legata alle sconfitte dei nostri giorni. Ecco il senso e la frustrazione di una battaglia senza tregua che alterna momenti felici ad altri di lancinante sconforto. Scrive l’autore: “Elevarmi da questa terra insabbiata il più grande del desideri, purtuttavia la vicenda umana mi tiene incollato alle bassezze terrene”. Ascendere per evitare le sofferenze l’unica strada e quando tutto sembra essere finito e la speranza svanita, ecco l’alba delle nuove promesse, tutto ha un nuovo colore un nuovo senso. “Al risveglio una luce nuova ha avvolto la mia mente. Tutt’intorno un senso di pace, sorrisi sinceri, sguardi complici, abbracci di vita”. E questo perché “Il tempo dei sogni non è mai finito, non è mai completato. Lo scorrere degli anni ha solo cambiato la forma dei sogni del bambino”.
“Traiettorie poetiche”: cento poesie in cinque sezioni
La raccolta “Traiettorie poetiche” si compone di 100 poesie suddivise in cinque sezioni: Intimamente io – mistica in versi; Sogno d’amore; Sospiro di donna; Stella cometa; Versi di libertà. Struggente malinconia e tenero abbandono i tratti peculiari della raccolta, quinto lavoro poetico dell’autore che giunge dopo Amore e Incanto, il caos delle anime, Una vita cento poesie (Guida) Canto d’amore in versi (Pav) Vita tormento e Rinascita (Bertoni). Si può ben dire che Traiettorie poetiche (prefazione di Patrizia Bracci – Responsabile Rapporti Istituzionali Zetema progetto cultura) rappresenta la visuale intima e appassionata sui sentimenti della vita e sulle varie forme d’amore, sulla speranza riposta nella donna e sulla poesia come occasione di libertà pura. In un mondo dove i rapporti sono dilaniati e l’usura della prosa cattiva ci consuma, ecco l’ancora di salvezza dei versi che ci permettono di sopravvivere – pur arrancando – e di sanare l’anima.