Ucraina, Chef Rubio contro Damiano. Il cantante lo fulmina con quattro parole
L’esibizione dei Maneskin a Coachella a sostegno dell’Ucraina e il grido di Damiano «fuck Putin» infiammano i social. La band e, in particolare il suo cantante, sono finiti al centro di diversi messaggi di insulto, per aver preso quella posizione che a una certa bolla social proprio non piace.
Gli insulti dei fan di Putin ai Maneskin
Oltre alle tendenze di Twitter, a raccontare quello che sta avvenendo è stato lo stesso Damiano. In una storia su Instagram, infatti, ha postato alcuni degli insulti o comunque dei commenti denigratori ricevuti. «Continuo a pensare che siano solo dei bravi parac…», ha scritto un utente. «Una band di pagliacci costruiti, non veri, costruiti per un popolino superficiale e ignorante. Fuck Maneskin», ha scritto un altro. «Damiano dei Maneskin urla “Fuck Putin!” dal palco. Ma la domanda è: Chi è Damiano dei Maneskin?», ha cinguettato poi un profilo che risponde al nome di Sabrina. Qualcuno poi l’ha voluta buttare sui «valori» postando da un lato la foto di Damiano in costume di scena e dall’altro quella di Putin con colbacco militare, come a suggerire che dovremmo tutti affidarci al leader russo per la salvezza della nostra civiltà.
Il battibecco sull’Ucraina tra Chef Rubio e Damiano
Tra i vari che hanno ritenuto di dire la loro, anche Chef Rubio, che si è prodotto in un commento improntato al benaltrismo. «In Palestina ci sarebbero pure persone dalle gambe più belle delle tue Damià, è che je sparano e quindi al massimo ne hanno una visto che di solito per come è ridotta l’altra la devono amputare. Grrr quanto siete ribelli cazzo», ha scritto il cuoco. «Due salsicce per me», ha replicato Damiano, che di fronte a un’altra utente che metteva in dubbio «il grande successo in Usa dei Maneskin», adombrando un complotto («Ci riempiono di falsità»), sembra aver voluto alzare le mani. «Ma infatti c’avete ragione», ha scritto il cantante, che su Instragram non ha nascosto la sua amarezza. «Benvenuti in Italia», ha scritto commentando gli screenshot delle reazioni alla sua presa di posizione a favore dell’Ucraina.