Ucraina, Meloni a Porta a Porta: «Ue inesistente, Italia non pervenuta, Biden deludente…»
«Non mi immaginavo tutto questo». Giorgia Meloni ospite di Porta a Porta commenta le immagini di guerra in Ucraina. «Tanti temi – rimarca – che oggi si discutono li abbiamo posti da tempo: dall’approvvigionamento energetico alle spese militari. Sono rimasta basita dalle parole di Draghi sui condizionatori. Penso che quello che viviamo ci racconti che tutti i deliri globalisti siano falliti», ha avvertito la leader di FdI. Poi ha aggiunto: «Noi non avremo il rischio di un lockdown energetico». E ha sottolineato: «Più che a una nuova guerra mondiale, noi ci dobbiamo preparare a una nuova guerra fredda…».
Meloni: «Biden non ha dato una massima prova di sé»
La leader di Fratelli d’Italia è stata poi durissima sulla guerra: «L’Europa non esiste, l’Italia non è pervenuta. Biden non ha dato una massima prova di sé…». E si è commossa quando Bruno Vespa le ha chiesto di commentare un servizio dedicato alla sofferenza e alla violenza subita dai bambini in Ucraina. «Sono molti giorni che guardo mia figlia con occhi diversi…».
Meloni sugli alleati di centrodestra e sul governo
Il rapporto con gli alleati del centrodestra? «Forse non ci rendiamo conto della situazione in cui ci troviamo. A me interessa quel che si vota, e mi interessa che in questa fase le forze politiche siano compatte», ha replicato Giorgia Meloni. Che poi ha aggiunto: «Il rapporto con il governo non è cambiato, considero il governo Draghi inadeguato. Io faccio l’opposizione a Draghi non all’Italia».
«Chi è senza peccato scagli la prima pietra»
«Ma noi davvero dobbiamo prendere lezioni da chi prende i soldi dall’Arabia o dal Venezuela? C’è chi ha avuto più rapporti, chi meno rapporti ma chi è senza peccato scagli la prima pietra… io non sono nella fase migliore dei miei rapporti con Salvini – ha detto – ma si parla dei rapporti tra Salvini e Putin, dopodiché girano delle foto di Putin con Conte e tutti gli altri… Ma può farci delle lezioni chi ha preso soldi dal regime di Maduro o dalle monarchie arabe?». E infine sulle spese militari. «Noi di FdI siamo l’unico partito che ha messo l’aumento delle spese militari nel suo programma. Bisogna capire che la libertà ha un costo…».