Bufera su Berlusconi per le frasi su Putin. Arriva la smentita: «Mai giustificato la guerra» (video)

17 Mag 2022 13:20 - di Leo Malaspina

“Stupisce il titolo del ‘Corriere della sera”’ riferito all’intervento del presidente Berlusconi a Treviglio, che forse deriva da un affrettata lettura di alcune frasi isolate dal contesto nel quale sono state pronunciate”. E’ quanto viene precisato in una nota di Silvio Berlusconi, a proposito del titolo del quotidiano di via Solferino ‘Berlusconi asseconda Putin e contesta gli aiuti militari‘, che oggi riassume alcune frasi pronunciate ieri dal Cavaliere che si prestano a qualche equvoco.

Berlusconi e Putin, ecco le frasi che scatenano la bufera

“Non abbiamo signori leader nel mondo, non li abbiamo in Europa. Un leader mondiale che doveva avvicinare Putin al tavolo gli ha dato del criminale di guerra (sembra alludere a Joe Biden, ndr), gli ha detto che doveva andare via dal governo russo e finire in galera, il segretario della Nato, Stoltenberg, danese di 63 anni, ha detto che mai più l’Ucraina sarà sotto la Russia e così sarà anche delle due repubbliche del Donbass a cui mai l’indipendenza, mai, sarebbe riconosciuta. Capite che con queste premesse il signor Putin è ben lontano dal sedersi a un tavolo”, aveva detto ieri Berlusconi nel corso di una iniziativa di Forza Italia.

Il Cavaliere spiega il senso delle dichiarazioni

Il leader di Forza Italia “non ha mai giustificato in alcun modo l’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione Russa, un atto di forza inaccettabile nei confronti di uno stato sovrano, che sta causando molte, troppe vittime. Al contrario, in questa come in altre occasioni pubbliche ha espresso con estrema chiarezza delusione e profondo dissenso verso le scelte del presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin”, si legge in una nota di Silvio Berlusconi diffusa dal suo staff.

”Il presidente Berlusconi e con lui Forza Italia sono sempre stati in questi 28 anni e sono oggi dalla parte dell’Occidente, dell’Europa, della Libertà. Su questo non ci può essere nessun dubbio e nessun equivoco. Lo dimostrano innumerevoli atti di governo e voti parlamentari, nei quali l’interesse nazionale, la vocazione europeista, la fedeltà all’Alleanza Atlantica sono state e saranno la nostra stella polare”, è un altro passaggio della nota.

“Ieri a Treviglio -si legge ancora nella nota- il presidente ha semplicemente parlato del drammatico costo, in termini di vite umane, di distruzioni, di privazioni, del conflitto in Ucraina, e della necessità di arrivare nei tempi più brevi a una soluzione diplomatica che definisca un nuovo assetto di sicurezza e di stabilità nell’Europa dell’Est, garantendo naturalmente la libertà, l’integrità e la sicurezza degli stati sovrani”.

Il video del discorso di Treviglio

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *