Conte e Salvini “inciuciano”, Draghi e Letta temono il trappolone: “Il governo va avanti”
“Su alcuni temi tra i nostri partiti possono esserci delle convergenze…”, dice questa mattina sul Giornale, in un’intervista, Matteo Salvini. Quanto basta per allarmare Enrico Letta, che sui grillini conta per la sua pazza idea del “campo largo” ma si ritrova tutti i giorni a fare i conto con le bizze del M5S, ormai alle prese con un’implosione interna pericolosissima anche per il governo Draghi. Per esempio, oggi, su Repubblica, uno dei big del Movimento fa sapere che “aul decreto legge Aiuti, che contiene norme per realizzare il termovalorizzatore a Roma, la fiducia non la metteranno, altrimenti se la mettessero sarebbe l’oltrepassare la linea rossa”, dice il vicepresidente M5S, Michele Gubitosa. Il giorno dopo le minacce di Draghi di mettere la fiducia…
Letta teme l’asse Conte-Salvini e ammonisce il M5S…
“Mi pare una prospettiva assolutamente inimmaginabile. Le alleanze in vista delle prossime elezioni amministrative sono lì a dimostrarlo, non vedo alcun riavvicinamento tra M5S e Lega e sono fermamente convinto che Conte non lo persegua”, è la replica all’inciucio in atto tra M5S e Lega, da parte del segretario del Pd, Enrico Letta, in un’intervista al quotidiano tedesco ‘Faz’. Letta si mostra sereno. “Il Governo Draghi durerà fino alla scadenza naturale della legislatura. Sulle decisioni prese, le forze di maggioranza sono sempre state allineate, dal sostegno umanitario, economico e militare all’Ucraina ai provvedimenti contro il caro vita. Dubbi e discussioni sono naturali, ma in questo momento così delicato e complesso, responsabilità e unità sono due parole chiave e sono convinto che il Governo continuerà il suo lavoro”.
L’ironia di Renzi: “Per far cadere il governo basta ritirare Di Maio…”
“Conte vuole uscire dal governo, vuole fare la crisi? Chiami Di Maio e gli dica ‘dimettiti’. Se tu vuoi aprire una crisi non fai un tweet al giorno, fai dimettere i ministri. Dopo un anno e mezzo, Conte dovrebbe capire com’è andata. Conte non ne azzecca una”, è la pungente ironia del leader di Italia Viva, Matteo Renzi. “In realtà Conte non riesce a convincere neanche i suoi – ha aggiunto Renzi – quindi un affettuoso saluto a Letta, per il duro lavoro che deve fare”.