Diecimila euro dal Comune di Roma per trovare casa ai rom. FdI: un’offesa ai veri poveri
Il sindaco Gualtieri e i suoi collaboratori stanno studiando per i rom, come abbiamo scritto anche ieri, “un percorso che prevede aiuti economici per alloggiarli in appartamenti e farli lavorare. Il Comune sarebbe pronto a sborsare fino a diecimila euro, per il «sostegno alloggiativo». Per ottenerlo è necessaria «la sottoscrizione e la registrazione del contratto di locazione per alloggi singoli o in coabitazione e sarà erogato direttamente ai proprietari degli immobili locati», per un importo massimo di 800 euro al mese.
Il piano lo ha rivelato ieri Il Messaggero, specificando che sarebbe rivolto a una platea di circa duemila persone e che dovrebbe arrivare all’obiettivo entro il 31 dicembre. “Per mettere in pratica questa strategia – scrive il quotidiano – l’amministrazione comunale ha varato un bando in tre lotti separati, appena scaduto, per sostenere percorsi di inclusione sociale della popolazione rom ora presente nei tre campi di Salviati, Candoni e Lombroso.
La notizia non è passata inosservata e ha provocato il disappunto dei consiglieri comunali di FdI Andrea De Priamo e Lavinia Mennuni e del capogruppo di FdI alla Regione Lazio Fabrizio Ghera. “La crisi economica – affermano in un comunicato i tre esponenti di FdI – sta lasciando senza casa e senza attività lavorativa tante famiglie. Moltissimi gli italiani e gli stranieri regolarmente residenti che sono in emergenza abitativa e questa “regalia” di decine di migliaia di euro disposta dalla giunta capitolina a favore della comunità Rom è un provvedimento che offende. Gualtieri sta facendo un errore doppiamente grave, perché sbaglia sapendo di sbagliare. Come i precedenti progetti di integrazione, anche questo è destinato a fallire miseramente quando i fondi saranno esauriti, con ingente spreco di denaro pubblico”.