Il Gusto della Nebbia – Milano
Il Gusto della Nebbia
Via Privata Nino Bonnet, 11 – 20154 – Milano
Tel. 320/7451579
Sito Internet: www.ilgustodellanebbia.eatbu.com
Tipologia: cinese
Prezzi: antipasti 2/6€, noodles 9/14€, riso 9/15€
Giorno di chiusura: Lunedì
OFFERTA
Tra Paolo Sarpi e Corso Como, tra i profumi di Chinatown e la verve di Porta Garibaldi, una giusta via di mezzo ha preso vita e coccola chiunque ne varchi l’ingresso con ricette squisite e tanta ospitalità. Parliamo de Il Gusto della Nebbia, ristorante in cui l’esotismo e le materie prime della cucina cinese incontrano la ricercatezza tipica di quella milanese di alto prestigio. Lo chef, Lampo Wu, ha conferito originalità e spessore a un menù contenuto, composto da pochi piatti ma di ottima qualità e fedeli a una cucina dalla tradizione secolare. Uno di questi è l’uovo centenario, una vera e propria icona, una specialità alla vista non invitante ma con un carattere unico, che ha sancito la nostra immersione nella nebbia magica di Chongqing – la città da cui proviene la peculiare identità culinaria del ristorante. Il risultato della fermentazione di cento giorni in acqua, sale, calce e carbone presenta una leggera variazione: mentre l’albume gelatinoso acquisisce il classico color ambra dorato, quasi trasparente, la sfumatura verdastra sul tuorlo nero è meno presente del solito. L’intensità propria di questo piatto è difatti attenuata. Il sapore è più dolce, morbido, meno invasivo e pungente rispetto alla storica ricetta di Hunan; coperto da una piccantezza non indifferente, il retrogusto di zolfo è quasi assente. Quella del piccante è una trama che attinge a quasi ogni piatto del ristorante. Uno di questi è la trippa di manzo, la nostra seconda portata. Il grasso succulento della trippa, unito alla dolcezza dell’olio di sesamo, donano a questa ricetta il giusto contrappeso all’ardore che repentinamente travolge il palato – anche l’ingente aggiunta di coriandolo aiuta in questo senso. A questo punto il bao, uno dei due immancabili protagonisti del locale. Due soffici “nuvole” di pane cotto al vapore custodiscono vari ripieni: noi abbiamo optato per la versione con maiale fritto, salsa di sesamo e spicy mayo, con il giusto mix tra croccantezza e acidità. Preparati con farina di frumento o di riso, asciutti o in brodo, i noodles (gli spaghetti cinesi) sono il vero motivo per venire a mangiare qui: noi abbiamo assaggiato quelli con piselli gialli e ragù di pancetta di suino, una corroborante ricetta quasi brodosa che contiene la gustosa morbidezza dei noodles di riso, la tenerezza e la fragranza esotica del ragù e il tratto pastoso dei piselli, il tutto legato dalla nota piccante.
AMBIENTE
Immerso nel dolce silenzio di Via Privata Nino Bonnet, il locale presenta al cliente un’atmosfera originale ma non stravagante, graziosa ma non ruffiana. La scelta delle forme, dei colori, dell’arredo, è minimal, in un certo senso neutrale. Eppure, accoglie il cliente con calore e quiete.
SERVIZIO
Estremamente cordiale e premuroso, come la cultura di riferimento garantisce quasi sempre.
Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net