Il sì degli esperti al Ministero del Mare: «Meloni ha ragione, impensabile non averlo»
«Sono assolutamente d’accordo con la Meloni e con la necessità di un Ministero del Mare. In Italia abbiamo 8500 chilometri di costa. Quando ero presidente di Assoporti, nel 2015, chiesi al governo di pensare al mare in maniera diversa: l’economia blu è un’economia straordinariamente importante per il nostro Paese». A dirlo è stato il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare della Sicilia Occidentale, Pasqualino Monti, a margine dell’inaugurazione del nuovo Terminal del porto di Palermo.
Monti: «Impensabile non avere il Ministero del Mare»
«L’Italia – ha ricordato Monti – è un Paese che non ha materie prime, le importa e l’80% di queste materie arriva attraverso il nostro mare. È impensabile che ancora oggi non si pensi a una struttura centrale, a un ministero che si occupi di questa economia. C’è l’esigenza di parlare di transizione ecologica, ma – ha avvertito il presidente dell’Autorità portuale della Sicilia Occidentale – anche di parlare dell’economia che deriva dal mare».
Varchi: «FdI ha le carte in regola per governare»
«Fratelli d’Italia dimostra ancora una volta di avere le carte in regola per governare l’Italia e realizzare i più ambiziosi progetti per la Nazione», ha commentato la deputata di FdI, Carolina Varchi, esprimendo soddisfazione per il fatto che Monti «abbia apprezzato la nostra proposta di istituire il Ministero del Mare, come detto da Giorgia Meloni in occasione della conferenza programmatica appena conclusasi a Milano». «Ho partecipato con piacere all’inaugurazione della nuova stazione marittima al porto di Palermo. L’Autorità Portuale della Sicilia occidentale, guidata da Pasqualino Monti – ha proseguito Varchi – sta bene interpretando la sfida della portualità per rimettere Palermo al centro del Mediterraneo e, quindi, delle rotte commerciali di tutto il mondo».