Le donne di Vespa: Meloni “incendiaria”, Greta “inquietante”, De Filippi figlia di un “almirantiano”
Nell’ultimo libro di Bruno Vespa, “Donne al potere“, edito da Rai Libri, nel quale il giornalista conduttore di Porta a Porta disegna dei ritratti con aspetti inediti di alcune delle donne che in questo momento, su fronti politici, artistici, scientifici o altro, tengono banco nella pubblica opinione e in qualche modo gestiscono un potere. Questa mattina il quotidiano Libero ha pubblicato alcuni stralci del libro, che riguardano alcune delle donne oggetto del lavoro di Vespa, dalla Casellati alla Meloni, alla Merkel. Eccone alcune passaggi.
Le donne di Vespa, dalla Meloni alla Ferragni
“La donna ‘quirinabile per eccellenza era Maria Elisabetta Alberti Casellati, prima donna Presidente del Senato. Storica militante in Forza Italia. Il centrodestra per la prima volta aveva la maggioranza relativa dei grandi elettori. Dunque? Il problema è che una persona di centrodestra non doveva andare al Quirinale. Perché non la voleva il centrosinistra? Sì, ma anche perché non l’ha voluta innanzitutto Forza Italia, il suo partito. (…) Poiché la vendetta è un piatto che si mangia freddo, non è affatto da escludere che, alle elezioni del 2023, il Presidente uscente del Senato si presenti in un’altra lista del centrodestra”, scrive Vespa.
Poi si passa a Giorgia Meloni. “Ha un carattere fumantino, direi incendiario. Ne dette prova a tre anni. Abitava in un quartiere elegante di Roma Nord, la Camilluccia. Un pomeriggio, insieme con la sorella Arianna (alla quale è legatissima), costruì nella loro stanza una capanna riempiendola di giocattoli e leccornie. Poiché le due bambine avevano programmato la festicciola di sera, si procurarono una candela e l’accesero. Ma erano le quattro del pomeriggio e le due sorelle aspettarono che facesse buio guardando in un’altra stanza i cartoni animati. Dopo un po’, l’appartamento fu scosso da un boato. La capanna aveva preso fuoco, con essa la camera da letto e via via tutto l’appartamento. Così la famigliola si trovò senza casa….”.
La carta igienica della Regina Elisabetta e la solitudine della Merkel
Ed ancora, Fabiola Giannotti, la scienziata, che “ha una passione, le scarpe, e fa concorrenza a Imelda Marcos, la moglie del dittatore filippino che ne possedeva 2700 paia…”, quindi la virologa Ilaria Capua, “che da ragazza è scappata di casa”, per studiare e per amore, Marina Berlusconi, che “voleva fare la veterinaria”, Greta Thunberg che “appare come un automa programmato a leader, il suo sguardo è fermo, arrabbiato, a tratti cattivo, non sorride mai. Di lei si sa che vive di rinunce e non ne viene turbata, non contempla frivolezze, òe rimbalza ogni insulto, è un personaggio forte, anche inquietante”.
C’è spazio anche per Chiara Ferragni: “Non si dica di lei una ragazza acqua e sapone, perché non lo è mai stata. Secondo noi, eccezion fatta nel bagno, non si è mai vista struccata in nessun altro luogo della casa e fuori, ma di fatto è davvero carina, faccia da liceale perbene”, poi Maria De Filippi, “con il papà Giovanni, detto ‘Dodone’, missino convinto, estimatore di Giorgio Almirante”, fino alla Regina Elisabetta che viaggia con una carta igienica “regale”, quindi Angela Merkel che dopo aver lasciato la cancelleria, si è trovata probabilmente sola anche nella vita privata…”.