L’Ucraina intenta il primo processo contro un soldato russo: è accusato di aver ucciso un civile
L’Ucraina ha annunciato l’apertura del processo contro un soldato russo accusato di aver ucciso un civile. A rendere nota l’apertura del procedimento, il primo per questo tipo di reati, è stata la stessa procuratrice generale, Irina Venediktov, su Facebook. «Il primo militare russo comparirà in tribunale per l’omicidio di un civile nella regione di Sumy», ha scritto il magistrato, spiegando che «l’ufficio del procuratore generale ha inviato un atto d’accusa contro Vadim Shishimarin, comandante dell’unità 32010, 4a divisione Panzer Kantemirov della regione di Mosca».
L’Ucraina intenta il primo processo a un soldato russo
Secondo quanto riferito dal procuratore generale, un’indagine ha stabilito che questo soldato russo di 21 anni ha ucciso un residente disarmato del villaggio di Chupakhivka, un centro di poco più di 2mila abitanti tra Sumy e Kharkiv. I fatti, secondo quanto ricostruito, sono avvenuti il 28 febbraio, mentre l’uomo era in bicicletta lungo il ciglio della strada.
La Procura: «Civile ucciso perché non denunciasse»
«Prima di ciò – ha chiarito il procuratore generale – la colonna che comprendeva il sergente Shishimarin è stata sconfitta dalle nostre forze armate. Durante la fuga, lui e altri quattro ufficiali hanno sparato contro un’auto privata e l’hanno sequestrata. Gli invasori sono entrati nel villaggio con un’auto rubata con ruote forate. Uno dei militari – ha concluso Venediktov – ha ordinato a un sergente di uccidere un civile in modo che non lo denunciasse».
Questa azione unilaterale è fuori da ogni logica. Allora noi dovremmo processare gli USA perché durante la Seconda Guerra Mondiale hanno ucciso moltissimi civili. La morte dei civili, purtroppo coinvolge TUTTE le guerre nel Mondo. Gli Ucraini stanno creando molto caos nel mondo.