Meloni a Draghi: “Avevamo ragione noi. Scopri solo ora che le istituzioni europee sono inadeguate”
Sentire dalla bocca del premier Draghi un ragionamento che la Meloni con Fratelli d’Italia propugna da anni: “Questa Unione Europea è inadeguata a fronteggiare le grandi sfide dei nostri tempi. Serve una profonda revisione dei Trattati e una diversa Europa che si occupi dei grandi temi: sicurezza, immigrazione, energia, visione di politica estera“. Sono le parole con cui Giorgia Meloni dai suoi canali social sottolinea, ripetendole, quelle che Mario Draghi ha pronunciato oggi di fronte all’Europarlamento. In uno dei passaggi-chiave il presidente del Consiglio ha detto: “Le istituzioni europee che i nostri predecessori hanno costruito negli scorsi decenni hanno servito bene i cittadini europei, ma sono inadeguate per la realtà che ci si manifesta oggi davanti“. E ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di un federalismo pragmatico”.
Draghi: “Istituzioni europee indeguate”. Meloni: “Quante volte lo abbiamo ripetuto?
Una soddisfazione constatare che, alla lunga, le buone valutazioni e la capacità di leggere i processi storici diventano patrimonio diffuso. Anche il premier non può non arrendersi all’evidenza. Ma quanta amarezza, al tempo stesso. Scrive infatti Giorgia Meloni: “Quante volte lo abbiamo ripetuto? E quante volte per questo ci hanno attaccato bollandoci come “sovranisti anti europei”? Una storia ben nota. “Adesso però che la pandemia, la crisi e ora la guerra si sono abbattute sull’Europa – evidenziando la sua fragilità – tutti scoprono che avevamo ragione noi. Perfino Mario Draghi oggi dichiara che le istituzioni europee sono attualmente inadeguate per la realtà e che serve una revisione dei Trattati”.
Meloni: “Avevamo ragione, ma ci dicevano che eravamo anti-europei…”
Sono parole pesanti e importanti, infatti, quelle pronunciate dal premier Draghi, che non usa termini a caso. Ci volevano delle tragedie per far venire alla luce le criticità di un’Europa “inadeguata”? “Ovviamente nessuno ammeterà che noi avevamo ragione e loro torto. Non ci interessa, basta che si proceda spediti per superare l’attuale fallimentare modello di UE e si vada verso una Confederazione dei liberi popoli europei”, conclude il suo post Giorgia Meloni.