Fuortes si rimangia circolari e tagli: un successo anche di Fdi
Una vicenda, quelle incentrata sulla sforbiciata – che Fuortes ha deciso senza consultarsi preventivamente con gli addetti ai lavori – della terza edizione dei tg regionali, che per mesi ha visti contrapposti l’ad Carlo Fuortes. La potente organizzazione dei lavoratori Rai. E che ha trovato sponda in Fratelli d’Italia che ha condotto sul punto una pervicace battaglia, condita da audizioni in Vigilanza e comunicati di fuoco, culminati nella rottura delle relazioni sindacali. Una spaccatura che va a risanarsi oggi con l’accordo siglato notte tempo.
Le dichiarazioni di Santanché e Mollicone sulla controversia Usigrai-Rai
Sul punto, allora, i parlamentari di Fratelli d’Italia in commissione di Vigilanza Rai, Daniela Garnero Santanchè e Federico Mollicone, hanno commentato soddisfatti: «Disprezzo delle regole e chiusura al dialogo non sono ammissibili da parte del vertice del Servizio Pubblico. Dopo mesi di dura contrapposizione, culminata nella condanna per comportamento antisindacale nei confronti dell’amministratore delegato Fuortes, l’accordo raggiunto stanotte fra Usigrai e Azienda è un importante risultato che segna un nuovo corso nei metodi di gestione del Servizio Pubblico da parte del vertice aziendale».