Renzi scopre che il reddito di cittadinanza è una follia. FdI lo incastra: «Se stato tu a votare…»
Matteo Renzi si scaglia contro il reddito di cittadinanza definendolo “una follia”. «Oggi – scrive sui social – l’allarme sui quotidiani: mancano 350mila addetti per la stagione. Il ministro del turismo (leghista!) propone un decreto flussi per coprire con i migranti i posti di lavoro. Inutile girarci intorno: il reddito di cittadinanza è una follia».
Reddito di cittadinanza, FdI zittisce Renzi
Ma Fratelli d’Italia lo zittisce. «Per Renzi – scrive su Twitter Francesco Lollobrigida – il reddito di cittadinanza è follia. Allora perché ha votato l’aumento di spesa per questa inutile misura che non ha abolito la povertà e ha causato enormi danni a imprese e lavoro? Il Rdc va abolito».
«Far ricominciare a lavorare queste persone»
L’allarme che mancano 350mila addetti per la stagione estiva è stato lanciato ieri durante l’assemblea di Federalberghi. Non è mancata una stoccata ai percettori del reddito di cittadinanza: «È arrivato il momento di far ricominciare a lavorare queste persone», ha detto Bocca. E proprio dallo stesso palco Garavaglia ha precisato che «mancano 300-350mila figure», che «vanno riviste regole assistenziali come la Naspi, il reddito di cittadinanza e un ripensamento sui voucher».
Calderone: «Disoccupati? Effetto ammortizzatori e Rdc»
Contro il reddito di cittadinanza ieri si è espressa anche la presidente dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone. «Un Paese che ha una percentuale altissima di disoccupati oggi non trova lavoratori» in molti settori «e credo che l’effetto degli ammortizzatori e del Reddito di cittadinanza» provochino «troppa rilassatezza e poche norme per cercare di formarsi e per cercare lavoro».