Torino, scontri tra polizia e centri sociali: volevano assaltare il corteo di FdI contro degrado e spaccio
FdI scende in piazza contro il degrado e lo spaccio, i centri sociali rispondono provocando tafferugli con la polizia al grido di “fuori i fascisti dal quartiere”: ieri sera al quartiere Aurora di Torino è andata in scena la più classica delle sceneggiate antagoniste, con il solito copione di insulti e lancio di oggetti contro le forze dell’ordine, impegnate a garantire il regolare svolgimento della manifestazione.
FdI a Torino chiede il daspo urbano per la sicurezza
«Abbiamo deciso di lanciare con la manifestazione la raccolta firme per presentare ufficialmente al Consiglio Comunale di Torino una “Proposta di Deliberazione” volta a introdurre anche nella nostra città la misura del Daspo Urbano. Allo sconforto e alla rabbia di chi vede diventare il proprio quartiere un luogo invivibile, vanno date la vicinanza delle istituzioni e soprattutto risposte concrete», ha spiegato la parlamentare di FdI, Augusta Montaruli, presente alla manifestazione insieme, tra gli altri, all’assessore regionale Maurizio Marrone.
La proposta di FdI contro degrado e spaccio
«Il Comune di Torino – ha chiarito Marrone – deve mantenere questo impegno preso con la Regione Piemonte e il governo, lo deve a quella maggioranza di torinesi che vive lontana assediata da bivacchi di spacciatori che riempiono di degrado i suoi quartieri. Ancora una volta Fratelli d’Italia solleva il problema che qualcuno vorrebbe nascondere sotto il tappeto, ma propone anche una soluzione: la delibera per l’applicazione pure a Torino del Daspo Urbano, che arriverà in Consiglio comunale su iniziativa popolare dei cittadini per dare alle forze dell’ordine uno strumento utile a togliere i delinquenti da strade, piazze, giardinetti».
Cosa prevede il daspo urbano
Attraverso il Daspo Urbano, infatti, hanno chiarito ancora gli esponenti di FdI, sarà possibile per la Questura disporre il divieto di accesso dei soggetti “pericolosi” a una o più delle aree cittadine, prevedendo anche l’arresto fino a due anni in caso di contravvenzioni del divieto. Il Daspo Urbano, hanno ricordato ancora, può essere applicato a tutti quei soggetti che si siano resi responsabili di spaccio, accattonaggio, ubriachezza manifesta, atti contrari alla pubblica decenza, attività di parcheggiatore abusivo, sfruttamento della prostituzione e tutti quelle condotte contrarie al decoro urbano.
Gli scontri tra centri sociali di Torino e la polizia
L’iniziativa di FdI, però, ha mandato su tutte le furie i centri sociali, che hanno dato vita a una contromanifestazione antifascista. Così, mentre gli esponenti della destra, chiedendo sicurezza e lotta al degrado, sfilavano in circa 200 da Ponte Mosca in zona Aurora fino alla chiesa della Pace a Barriera di Milano, con bandiere tricolori e intonando l’Inno nazionale, un centinaio di antagonisti cercava di bloccare il corteo al grido di “fuori i fascisti dal quartiere”. Quando poi hanno tentato di avvicinarsi, lanciando anche bottiglie e cassonetti contro le forze dell’ordine, gli agenti hanno dato vita a un paio di cariche di alleggerimento per allontanarli. Un copione già visto in occasione del primo maggio. Poco dopo le 21 il corteo di FdI si è sciolto senza ulteriori tensioni. «Questa sera – hanno detto Marrone e Montaruli a conclusione del corteo – ha dato un segnale importante».