Vittorio Feltri accende la conferenza di FdI: “Chi conquista Milano conquista anche Roma”
«Possiamo stare tranquilli. Sono convinto che alle prossime elezioni politiche Giorgia Meloni continuerà ad essere il primo partito italiano…». Lo ha detto Vittorio Feltri, al Milano Convention Centre, intervenendo della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia “Italia, Energia da liberare”.
Feltri a Milano: “La classe dirigente di FdI vale, altro che Di Maio e Conte”
«Una manifestazione incredibile anche per il pubblico, proprio a Milano. Questa città è il centro di ogni punto di partenza non solo economico, ma anche politico. Non a caso – ha detto Feltri accompagnando la frase con una risata – il fascismo è nato a Milano. Berlusconi non è di Sorrento. La Lega è nata a Milano. Chi conquista Milano conquista anche Roma. A parte che Giorgia Roma l’ha già conquistata. Quando si parla del successo di FdI è cresciuto perché ha un capo vero. Senza un direttore d’orchestra coloro che suonano sono allo sbando». E sulla classe dirigente di FdI: «Di che parliamo quando al governo abbiamo visto gente come Di Maio e Conte?». Feltri ha quindi arringato la platea rivendicando l’orgoglio dei Conservatori: «Dobbiamo recuperare dei valori che sono stati dismessi e dimenticati. A noi piace solo la bandiera tricolore, delle altre non ce ne frega niente. Io voglio il tricolore e l’anno prossimo stravincerà»
“Sapere cosa farà Salvini è un problema da psichiatri”
A margine dell’intervento alla platea di Fratelli d’Italia, il direttore di Libero ha ridimensionato sui dissidi interni al centrodestra. «Le coalizioni vengono dopo – ha detto Feltri – Prima ci sono le elezioni. Chi ha più voti ha il diritto di guidare la macchina, quindi non possiamo pensare prima cosa farà Berlusconi o cosa farà Salvini è diventato un problema serio. Bisogna chiamare degli psichiatri. Si è parlato tanto se viene o non viene: sarebbe un ospite e non un protagonista».