Ancora due sparatorie negli Usa: terrore davanti a una chiesa in Iowa e durante un funerale
Ancora due sparatorie negli Stati Uniti dove – secondo le prime indiscrezioni – ci sarebbero diversi morti e un numero imprecisato di feriti. La prima è avvenuta al Graceland Cemetery. Il bilancio parla di tre morti, compreso uno dei due aggressori. ll funerale teatro della sparatoria era per Da’Shontay King Jr, ucciso dalla polizia il 20 marzo. L’uomo era stato ucciso nei pressi di un posto di blocco della polizia che lo aveva fermato nell’ambito di un’indagine sulle armi. Sarebbe sceso dall’auto armato e avrebbe rifiutato di eseguire gli ordini degli agenti a fermarsi e consegnare l’arma. Un poliziotto avrebbe quindi sparato e l’uomo sarebbe morto sul colpo. “Abbiamo toccato il fondo con una sparatoria contro persone che stanno seppellendo un familiare: questa non può essere la normalità, abbiamo bisogno di fermare la violenza”, ha dichiarato il sindaco di Racine, Cory Mason. “La violenza delle armi deve essere fermata”,
Morti e feriti davanti a una chiesa
La seconda sparatoria, in Iowa, in un parcheggio davanti la Chiesa Cornerstone di Ames. Anche qui si registrano tre morti, di cui due donne. Lo ha riferito lo sceriffo della contea di Story alla stampa locale. Al momento si ritiene che uno delle vittime sia l’autore della sparatoria. Sono in corso le indagini e le forze dell’ordine non hanno rilasciato dettagli sull’arma utilizzata per la sparatoria. Si tratta dell’ennesima tragedia dopo la strage in Texas e dopo che il presidente americano Joe Biden ha chiesto alla Casa Bianca di imporre il divieto sulle armi d’assalto. Non si ferma la sequenza di tragedie.
Il killer si è suicidato
Il capitano dello sceriffo ha detto che i servizi di emergenza hanno ricevuto diverse chiamate, mentre nella chiesa era in corso un evento periodico per la sua pastorale giovanile. La sparatoria è avvenuta nel parcheggio della chiesa mentre altre persone erano all’interno dell’edificio. l sospetto killer sembra essere morto per una ferita da arma da fuoco autoinflitta, ha detto lo sceriffo della contea di Story, il capitano Nicholas Lennie, sebbene le indagini sull’accaduto siano appena agli inizi. Non è stata neanche resa nota l’età delle due vittime né è stata individuata l’arma utilizzata nella sparatoria. Ames, 30 miglia a nord di Des Moines, è il centro principale di un’area metropolitana ed è la sede della Iowa State University. È anche sede di importanti strutture di ricerca del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti.
Le misure
Chiedendo di aumentare da 18 a 21 l’età minima per possedere un’arma negli Stati Uniti, Biden ha invitato il Congresso a rafforzare i controlli sui precedenti di chi acquista armi e ad abrogare l’immunità legale per i produttori di armi. Biden ha anche chiesto il divieto di caricatori ad alta capacità che consentono a una pistola di sparare decine di colpi in pochi secondi. Il presidente americano ha inoltre chiesto leggi che consentano a un genitore, insegnante o consulente di avvisare un tribunale se un bambino, uno studente o un paziente sta mostrando tendenze violente, minacciando i compagni di classe o vivendo pensieri suicidi, rappresentando un pericolo per se stessi o per gli altri.