Botteghe oscure diventa un hotel di lusso: i cimeli del Pci esposti a beneficio degli ospiti
Cinque stelle, 70 stanze, una terrazza con ristorante: l’edificio di Botteghe oscure che fu sede del Pci diventa un Hotel di lusso. A comunicarlo è stato Giampaolo Angelucci, presidente della Finanziaria Tosinvest, la Finanziaria proprietaria dell’immobile, a margine della presentazione della Business School dell’Università San Raffaele di Roma.
Botteghe oscure: da sede del Pci a hotel di lusso
Tosinvest, ha spiegato Angelucci, ha raggiunto un accordo per la locazione e valorizzazione, che prevede la realizzazione di un hotel 5 stelle in quella che fu la sede del Pci, poi diventata sede della società Ernst & Young e di recente dell’Associazione bancaria Italiana, e di fronte alla quale di recente ha preso casa la Lega. L’edificio, di circa 8mila metri quadri, verrà restaurato e rinnovato pur mantenendo, è stato chiarito, i canoni architettonici della facciata e molti dei suoi elementi storici verranno salvaguardati e valorizzati.
I cimeli comunisti diventano un’attrazione per turisti
Fra questi vi sono l’androne disegnato da Giò Pomodoro con la stella d’oro a cinque punte incassata nel pavimento, il busto di Antonio Gramsci incastonato nel marmo della parete e la Bandiera della Comune di Parigi esposta in una teca. Insomma, i cimeli del fu Pci si avviano a diventare attrazione turistica.
L’albergo gestito da una multinazionale del settore
I lavori di riqualificazione saranno a carico della società locataria, una joint venture partecipata da AG Group e Gruppo Rossfin e supportata dell’Advisor Colliers. Il progetto prevede la realizzazione di un hotel, composto da 70 camere e dotato di terrazza con ristorante, che sarà gestito dal conduttore sotto il marchio di una delle più note multinazionali attive nel settore hotel e resort di lusso.