Fumetti: per i 100 anni di Schulz una mostra con tutte le copertine di “Linus” alla Reggia di Venaria
Il 25 giugno alla Reggia di Venaria, alle ore 19, si inaugura la mostra “Tutti i Linus. 100 anni con Charles M. Schulz”, dove saranno esposte per la prima volta tutte le 685 copertine originali della rivista “Linus”, dal primo numero del 1965 fino a oggi. La mostra si inserisce nell’ambito della 23esima edizione della Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.
Il centenario della nascita di Charles M. Schulz
E al centenario della nascita del fumettista, disegnatore e sceneggiatore statunitense Charles M. Schulz (1922-2000), creatore dei Peanuts, è dedicato anche il numero di giugno del mensile “Linus” (La nave di Teseo). La rivista propone gli appunti autobiografici di Schulz (testo e strisce), una storia illustrata di Debus e Matteuzzi, un racconto di Nicola Lagioia su nostalgia e felicità sottile, un ricordo di Sandro Veronesi sul “Caos calmo con Lucy”, una riflessione di Claudia Durastanti sulla “Lettera Linus”, un’analisi delle metafore del contemporaneo a cura di Massimo Martelli, il “Calendario delle nostre vite” a firma di Aurelio Picca, una suggestione sul primo bacio raccontata da Pacifico.
In edicola uno speciale
Le illustrazioni e le storie disegnate sono di Anastasya Dyptan, Sergio Algozzino, Danilo Maramotti, Massimo Giacon, Marie Cécile, Michela Rossi; le strisce e i fumetti di Charles M. Schulz, Paolo Bacilieri, Bill Watterson, Deco, Stephan Pastis, Julia Tveritina, Leila Marzocchi, Walter Leoni, Tom Gauld, Pierre Boisserie/Francois Warzala. Sul sito Fb di Linus c’è un post che invita all’evento: “Sarebbero 100, gli anni che compirebbe Charles M. Schulz, creatore dei Peanuts, se fosse ancora con noi. Lui ha lasciato questa vita un giorno di febbraio del 2000. Se ne è andato in punta di piedi. Ma il suo mondo, le sue piccole storie, i suoi personaggi sono ancora con noi, e sono immortali, a quanto sembra.” In edicola è disponibile il numero di #linus di giugno, con lo speciale inserto dedicato a Charles M. Schulz, raccontato attraverso ricordi, articoli, fumetti e tante illustrazioni.