I 70 anni di Isabella Rossellini: dal programma di Renzo Arbore alla carriera nel cinema
(ITALPRESS) – Soffia su settanta candeline, il 18 giugno, Isabella Rossellini, figlia d’arte dell’attrice svedese Ingrid Bergman e del regista italiano Roberto Rossellini. Negli anni ’70 vive tra Roma e New York, lavora come traduttrice e collaboratrice per la Rai: esordirà in video nel 1976 come corrispondente da New York nel programma di Renzo Arbore “L’altra domenica”. Nel 1982 diventa la testimonial esclusiva della casa di bellezza internazionale Lancôme, rimpiazzando Nancy Duteil negli Stati Uniti e Carol Alt in Europa, e prendendo parte anche allo sviluppo del nuovo profumo di Lancôme Trésor.
La carriera di Isabella Rossellini
Esordisce al cinema giovanissima, accanto a sua madre nel 1976, con una breve apparizione nelle vesti di una suora in “Nina” di Vincente Minnelli; nel 1979 recita in “Il prato”, nel 1985 in “Il sole a mezzanotte”; ma è il personaggio di Dorothy Vallens nel film di David Lynch “Velluto blu” che la consacra definitivamente portandole, nel 1987, un Independent Spirit Awards come migliore attrice protagonista. Altri ruoli importanti arriveranno poi in “Cugini”, “La morte ti fa bella”, “Fearless – Senza paura”, “L’Odissea” nel 1997.
La nomination ai Golden Globe
Riceve una nomination ai Golden Globe come migliore attrice in una miniserie o film per la tv per il suo ruolo in “Crime of the Century” e una nomination agli Emmy Award come guest star nella serie drammatica “Chicago Hope”.Pubblica nel 1997 la sua autobiografia “Some of me”, nel 2002 il volume “Looking at Me”, e nel 2006 “In the name of the Father, the Daughter and the Holy Spirits: Remembering Roberto Rossellini”, lavoro accompagnato dal cortometraggio di Guy Maddin “Mio padre ha 100 anni”, entrambi in omaggio alla figura del padre.