La Maglie bacchetta Salvini: “Sono sua amica ma spesso non segue i miei consigli. Come su Draghi…”
“Sono amica da anni di Matteo Salvini ma non rivesto alcun ruolo ufficiale: se mi chiede un consiglio, glielo do, alla luce della mia esperienza di politica internazionale. Faccio la giornalista, la scrittrice e spesso ho opinioni diverse da quelle di Matteo. Per esempio, sono stata sempre contraria all’ingresso nel governo Draghi, così come all’obbligo vaccinale e al green pass. E sono una convinta atlantista”. Lo dice all’Adnkronos Maria Giovanna Maglie, che aggiunge: “E spesso i miei consigli non vengono ascoltati”.
I consigli della Maglie a Salvini: “Condanni Putin un po’ di più”
E sull’Ucraina? “Non credo che Salvini possa essere tacciato di posizione filo-russa. Lui dice che bisogna trattare, non ha mai negato che ci sia stata un’invasione. Certo, se dicesse più spesso che è Putin l’aggressore non farebbe male… Comunque, Salvini ha scelto la strada della pace a tutti i costi. Ora –avverte Maglie- pacifista ‘senza se e senza ma’ può essere solo il Papa, che ha una missione morale”. Anche oggi, in effetti, il leader della Lega ha avuto parole non dure nei confronti della Russia. “Oggi da Mosca arriva la disponibilità al dialogo. Spero che l’Occidente accolga questa disponibilità, altrimenti se qualcuno parla solo di guerra e di armi non fa il bene dell’Italia”, sono state le sue parole a un evento a Verona a sostegno del sindaco Federico Sboarina.
“L’obiettivo -prosegue invece Maria Giovanna Maglie – deve essere la pace con giustizia, ed è un’aspirazione importante, quella che includa la giustizia, cioè, verso la vittima. Quindi, sì alla pace, condannando l’aggressione (Salvini forse potrebbe dirlo qualche volta di più) mentre trovo pretestuoso che a trattare siano solo i governi. Ricordo che all’epoca della Guerra nel Golfo a cercare di parlare con Saddam arrivavano tutti…”.