La regina Elisabetta batte ogni record: seconda solo al Re Sole. La successione è stata già decisa
È la sovrana che ha battuto ogni primato dopo le recenti celebrazioni per il Giubileo di Platino. La regina Elisabetta, 96 anni, è il secondo monarca al mondo ad aver regnato più a lungo. Prima di lei, solo il re Sole, 72 anni e 110 giorni, dal 14 maggio 1643 (aveva 5 anni) alla morte avvenuta nel castello di Versailles l’1 settembre 1715 a 76 anni. Il taglio del nastro, seppur simbolico, lo scorso 13 giugno. Elizabeth Alexandra Mary ha percorso ufficialmente 70 anni di regno e 127 giorni. Solo un giorno in più rispetto a Rama IX, il cui regno è durato 70 anni e 126 giorni, dal 9 giugno 1946 alla scomparsa, il 13 ottobre 2016. Un vero e proprio record per la sovrana inglese soprattutto constatando, dalle sue ultime apparizioni, che non ha nessun desiderio di cedere lo scettro al principe Carlo.
La regina Elisabetta, ancora in auge anche se con il bastone
Ancora in auge, seppur “accompagnata” da un regale bastone, perché come si sa la regina non può essere toccata, sorretta, sostenta dai comuni mortali. Certo, colpita dal Covid, ma in maniera lieve per ben due volte, l’augusta sovrana continua a partecipare alla vita pubblica anche se i medici, che la seguono ovunque, le hanno consigliato di limitare le uscite, di diminuire gli appuntamenti istituzionali, come del resto è accaduto recentemente all’inaugurazione dell’anno parlamentare in cui il principe del Galles (“visibilmente invecchiato”, hanno scritto i giornali inglesi) ha letto, in assenza della madre il “discorso” della regina.
Ha centellinato le apparizioni
Ormai non è più un mistero per nessuno. La regina Elisabetta è stata costretta, forse suo malgrado, a centellinare le apparizioni, lei che, nel giorno del suo ventunesimo compleanno aveva promesso, via radio, a tutto il Commonwealth: «Dichiaro davanti a voi tutti che la mia intera vita, sia essa lunga o breve, sarà dedicata al vostro servizio e al servizio della nostra grande famiglia imperiale alla quale tutti apparteniamo». Un patto con il suo amato Paese che, quella che un tempo amabilmente, i suoi genitori chiamavano Lilibet, continua ad onorare anche se molti degli impegni continuano ad essere delegati.
La successione è stata già decisa
E la consegna dell’Ordine della Giarrettiera, una delle onorificenze inglesi più importanti e soprattutto con secoli di storia alle spalle, alla moglie del principe Carlo, l’uscita sul balcone di Buckingham Palace durante il Platinum Jubilee, del principe William accanto alla moglie e ai pargoli, George, Charlotte e Louis, in presenza della regina naturalmente, confermano che la successione è stata già decisa. Una corte ristretta, complice e molto affiata. Henry e Meghan, duchi di Sussex, con i piccoli Archie Harrison e Lilibet Diana dovranno aspettare prima di ritornare in seno a quella che il principe Filippo chiamava la “firm”, magari con un atto di contrizione. Ma quella è un’altra storia.