L’Aquila, Biondi riconfermato. Pezzopane è solo terza. Marsilio: Pd ostaggio della vecchia guardia
Pierluigi Biondi, 47enne, va spedito verso la riconferma a sindaco de L’Aquila. L’esponente storico di Fratelli d’Italia e ricandidato dal centrodestra sceso in campo unito è in testa nelle prime proiezioni. Che confermano i numeri degli exit poll di domenica sera. Al primo turno, in base alla seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 16%, Biondi è al 51,8%. Pessima performance della candidata dem, l’aquilana Stefania Pezzopane, sostenuta anche dai 5Stelle, che si ferma al 22,9 per cento. Attestandosi al terzo posto. Dietro Biondi, infatti, c’è Americo Di Benedetto, ex dem, fuggito dal Pd e ora sostenuto da liste civiche, con il 23,8 per cento. Simona Volpe della lista civica LiberAquila è all’1,5%. Le liste del centrodestra: Fratelli d’Italia 19,1; Lega 12,2; Forza Italia 5.8
L’Aquila, Biondi verso la riconferma al 52 %
Il successo di Biondi era nell’aria. Il primo cittadino uscente, amatissimo dai concittadini, si è particolarmente speso per la ricostruzione post-terremoto. Su di lui il centrodestra non ha avuto dubbi, è stato facile per FdI, che conquista la pole position con oltre il 18 per cento dei consensi, Lega e Forza Italia unirsi intorno al sindaco uscente per conquistare il bis. Un’intera campagna elettorale contraddistinta dall’hashtag #ON #TieniAccesoIlCambiamento per Biondi, che ha chiesto agli aquilani di confermargli la fiducia raccolta per continuare il lavoro iniziato. “Grazie, di cuore, per le emozioni che ci avete regalato questa sera, nella Villa Comunale rinata”, scrive su Facebook alla vigilia del silenzio elettorale. Sorridente per la ‘visita’ di Giorgia Meloni che proprio a L’Aquila ha chiuso il suo interminabile tour elettorale per l’Italia.
La chiusura della campagna elettorale con Meloni
“Un’accoglienza incredibile, con l’affetto di migliaia di voi, per Giorgia amica dell’Aquila. Con la quale abbiamo condiviso la nostra tragedia ma anche i momenti di rinascita. Ora tocca a voi, con lo stesso entusiasmo di oggi, prendere in mano il futuro della nostra terra. E dimostrare – conclude Biondi il suo appello sui sociale – questa domenica nelle urne, la volontà ferrea di tenere acceso il cambiamento”. E così è stato.
Marsilio: Il Pd è ostaggio della vecchia guardia comunista
Non solo Biondi veleggia verso il 52 per cento ma la coalizione che lo sostiene grazie al suo lavoro di questi anni si rafforza. Passando dal 35 per cento di cinque anni fa al 50. “Forse di più”, sottolinea il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. Che commenta con soddisfazione le prime proiezioni. Ma senza esagerare. Per scaramanzia. “I numeri ci confermano i risultati degli ex poll serali e non possiamo che gioirne”. Un altro dato politico che balza agli occhi è i l flop del raggruppamento Pd-5Stelle intorno alla candidata Stefania Pezzopane. Un’ammucchiata che non ha convinto gli elettori. “Un Pd ostaggio della vecchia guardia comunista dura a morire”, continua Marsilio, “inadeguata e impresentabile raccoglie quello che ha seminato”.