L’Aquila, Biondi si conferma sindaco: “Dedico la vittoria alla famiglia”. E FdI vola al 20,5 (video)
Una vittoria annunciata. E “meritata”, sottolinea la squadra che sostiene il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che stravince. E da oggi può iniziare il secondo mandato a Palazzo Margherita. L’ipotesi remota di un ballottaggio con l’avversario è sfumata fin dalle prime proiezioni.
A L’Aquila stravince il sindaco uscente Pierluigi Biondi
In base ai dati definitivi del Viminale, il candidato di Fratelli d’Italia, sostenuto da tutto il centrodestra, è stato rieletto al primo turno con il 54,39% dei voti. Dietro si piazza Amerigo di Benedetto, sostenuto da liste civiche, che si è fermato al 23,78%. Pessima performance del Pd con Stefania Pezzopane, che, appoggiata da tutto il centrosinistra, arriva terza con un misero 20,62.
“Dedico la vittoria alla famiglia. Ora al lavoro”
Un dato significativo che fotografa l’ottimo lavoro svolto dal sindaco uscente, amatissimo dagli aquilani, campione di coerenza e serietà nella ricostruzione post-terremoto. Per la sinistra non c’è spazio. Anche per questo su L’Aquila si accendono i riflettori nazionali. Il successo al primo turno del sindaco uscente dimostra che dove il centrodestra si presenta unito e compatto può vincere a mani bassi. Per Fratelli d’Italia è un successo a due cifre: la lista conquista il 20,47 con 7298 voti mentre il Pd si ferma all’8,63.
Al terzo posto la candidata di Pd-5Stelle Pezzopane
Troppo larga la forbice tra Biondi (appoggiato da Fdi, Lega, Fi, L’Aquila Futura, Civici Indipendenti per Biondi e L’Aquila al Centro) e il civico Americo Di Benedetto, candidato di Il Passo Possibile, L’Aquila Viva, formazione di riferimento ad Azione, e L’Aquila e Frazioni. Per non parlare del distacco con la senatrice dem. Una scelta fallimentare per il partito di Letta. “Ostaggio – ha dichiarato a caldo Marco Marsilio – della sinistra più trinariciuta”. Simona Volpe, l’ultima candidata ,prende 458 voti e l’1,22%.
Il centrodestra brinda, boom di FdI con il 20, 47%
Il centrodestra può brindare. Biondi, che dell’umiltà ha fatto la sua cifra, ha aspettato fino ai dati definitivi per commentare la vittoria. Poi, assediato dai giornalisti, decide di parlare. “Dedico la vittoria alla famiglia: sarò il sindaco di tutti, la campagna elettorale finisce qui”, ha detto emozionato tra gli applausi dei sostenitori, che dal primo pomeriggio hanno occupato il ‘quartier generale’ di Biondi. “Adesso è tempo di indossare la casacca nero-verde e di mettere da parte quella di partito”.
Il centrosinistra si lecca le ferite. Le divisioni non pagano
A L’Aquila Fratelli d’Italia, che guida anche la Regione Abruzzo, dimostra di riuscire a mettere in file gli alleati e di raggiungere l’obiettivo. Aprendo il dibattito nazionale sulla futura leadership. Il centrosinistra si lecca le ferite e inizia il mea culpa sul tonfo elettorale. Le divisioni della vigilia hanno finito per scontentare l’elettorato, soprattutto quello del Pd e dei 5Stelle. Se è vero che la Pezzopane, che sulla carta avrebbe dovuto aggregare le varie anime della sinistra, si è piazzata dopo il candidato civico.