Mascherina, Costa: «Possibile proroga sui trasporti, in ospedali e Rsa fino a settembre»
Il 15 giugno è la scadenza fissata per l’obbligo di indossare la mascherina. Ma il sottosegretario alla Salute Costa anticipa che potrebbe rimanere l’obbligo sui mezzi di trasporto. «L’ipotesi che sta prendendo corpo sui trasporti è quella di prevedere un prolungamento dell’uso della mascherina fino a fine settembre», ha detto Andrea Costa, ospite di Radio Capital. «Sono luoghi affollati e avere prudenza può essere positivo, così come in ospedali e Rsa. Probabilmente per questi settori si va verso la proroga della mascherina fino a settembre». Dopo il 15 giugno «nei cinema, nei teatri ed eventi sportivi al chiuso – ha precisato – non ci sarà la proroga» dell’obbligo della mascherina.
Mascherina, Andreoni: «Il virus c’è ancora»
In tema che continua a far discutere. «La circolazione e i dati epidemiologici, in Europa ma anche in Italia, indica che il virus c’è ancora e non dobbiamo abbassare l’attenzione. Quindi anche dopo il 15 giugno la mascherina deve rimanere sempre con noi per usarla quando, sia al chiuso che all’aperto, ci sono situazioni di affollamento». Così all’Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit). «La scelta di togliere l’obbligo della mascherina per l’esame di maturità – aggiunge Andreoni – non deve essere il segnale di liberi tutti, serve ancora senso di responsabilità soprattutto dei giovani. È oggi che possiamo creare le condizioni per un’estate serena e per un autunno meno complesso rispetto a quello degli anni passati».
Bassetti: «Dev’essere solo una raccomandazione»
«Mi pare corretto» mantenere l’obbligo della mascherina «per quanto riguarda le Rsa e gli ospedali per una protezione soprattutto di chi è ricoverato in queste strutture e si potrebbe pensare anche di passare alla mascherina chirurgica rispetto alle Ffp2». Lo afferma all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova.
«Sui trasporti pubblici si può finire con la Ffp2 e se proprio si vuole si può mantenere la protezione con la mascherina chirurgica ma deve solo come raccomandazione, non esiste che io prendo una multa sull’autobus o sull’aereo se dopo il 15 giugno salgo senza dispositivo».