Nuovo pasticcio di Di Maio sul nome del partito. E’ stato già registrato sul web e il prezzo sale
Trattative in corso per l’acquisto del dominio internet ‘insiemeperilfuturo.it’, in vendita da qualche giorno sul web, sito che richiama il nome della nuova formazione voluta dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo lo strappo con i 5 Stelle. “Siamo stati fortunati visto che quel politico ha poi scelto proprio il nome ‘Insieme per il futuro‘ per il suo gruppo, ora ci sono alcuni contatti in corso, ci stanno chiedendo di acquistare il dominio”, spiega all’AdnKronos Steven Bonasia, titolare della agenzia di viaggi ‘Insieme – Language Travel e Consultancy’, e proprietario del dominio internet insiemeperilfuturo.it. “Quel sito – racconta – noi lo avevamo registrato un paio di anni fa, con tanti altri che contenevano la parola ‘insieme’, una operazione di marketing online, legata al mio lavoro di imprenditore nel settore dei viaggi e del turismo e ora c’è stato questo colpo di fortuna…”.
Il partito di Di Maio e le offerte per il dominio web
Bonasia, che non segue direttamente le trattative, non sa dire chi siano i soggetti che hanno contattato il suo gruppo. “Non so – dice – se si tratti di persone dello staff del ministro, oppure di altri, magari interessati ad acquisirlo con diverse motivazioni, magari in vista di un investimento”. Al riguardo, fonti vicine a ‘Insieme per il futuro‘ fanno subito sapere di non essere della partita. Daniele Pagani responsabile tecnico di ‘Insieme’ aggiunge qualche dettaglio: “Siamo disponibili a cambiare nome e progetto, ho avuto delle richieste per il dominio, ma credo che sia piuttosto qualcuno che ha fiutato l’affare, visto l’improvvisa notorietà del nome del dominio”. “Negli ultimi 3 giorni, ci sono arrivate ben sei proposte di acquisto, con cifre tra i 15 e i 20mila euro”, rivela l’informatico. Un’asta vera e propria….
La diffida al ministro del partito “Insieme”
Una lettera di diffida del partito politico “Insieme” e’ stata inviata oggi al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio sollecitato “ad astenersi dall’uso della denominazione ‘Insieme’ quale segno distintivo del costituendo partito o di attività politiche o di altro genere idonee a generare confusione con i valori, principi e finalità del Partito istante”.
Nell’atto, visionato dall’Adnkronos ed inviato dal partito politico di centro ed ispirazione cristiana costituito il 4 ottobre 2020 sulla scia dei principi indicati dal Manifesto di Stefano Zamagni, si legge ancora: “Con l’avvertimento che, in difetto di immediato riscontro, sarà adita l’Autorità Giudiziaria per la tutela dell’uso illegittimo, la reintegrazione patrimoniale ed il risarcimento del danno”.