Antiterrorismo: scoperta cellula di pakistani che faceva capo all’attentatore di Charlie Hebdo

7 Giu 2022 12:24 - di Redazione

Ha preso il via questa mattina una vasta operazione antiterrorismo della Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova – Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo – con 14 arresti in Italia e all’estero – nei confronti di cittadini pakistani inseriti nel circuito relazionale diretto da Hassan Zaher Mahmood, il 27enne pachistano che il 25 settembre 2020, a Parigi, ha compiuto un attacco nei pressi della ex sede della rivista satirica ‘Charlie Hebdo’, tutti accusati di associazione con finalità di terrorismo internazionale.

L’operazione, condotta dalla Digos di Genova e dal Servizio per il Contrasto all’Estremismo e Terrorismo Esterno della Polizia di Stato, vede anche il coinvolgimento degli Uffici Antiterrorismo di Spagna e Francia, coordinati dall’European Counter Terrorism Centre di Europol (Ectc).

L’attività investigativa, che ha portato a 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere, ha svelato l’esistenza e l’operatività, in diverse province italiane e in alcuni Paesi europei, di una cellula terroristica riconducibile ad un più ampio gruppo di giovani pakistani, auto-denominatosi “Gruppo Gabar ”, tutti facenti parte dei contatti diretti dell’attentatore di Charlie Hebdo.

 

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